
Lucia Biancalana
Perugia, 7 luglio 2021 - “Viviano circondati dalle figure retoriche, le usiamo e spesso neanche ce ne accorgiamo. Ne esistono tantissime dal mondo della letteratura, a quello delle immagini, compresa la grafica pubblicitaria alle campagne d’informazione. tanto per fare un esempio: il like di Facebook è una figura retorica: quella della sentenza“. Lucia Biancalana, 28 anni, laurea in illustrazione all’Università di Urbino, grafica e scrittrice, è l’autrice di Cicero. Una guida tascabile, o meglio un viaggio illustrato nel mondo delle figure retoriche (per i tipi di pièdimosca edizioni) valso all’autrice la “convocazione” tra le fila dei 100 giovani, individuati da Cosmopolitan (artisti, sportivi, intellettuali), a cui chiedere un contributo di idee per uscire dalla crisi e dare al mondo un’altra chance. La neo “leader“ ha risposto con un invito a praticare ironia e autoironia per risolvere i piccole e grandi conflitti della quotidianità”. Lucia, un consiglio piccolo che può essere dato per scontato, ma di grandissimo impatto. Proprio come una figura retorica... “Esatto, aldilà dell’appeal, della forza evocativa e dell’estetica, le figure retoriche permettono di rendere tutto più accattivante e divertente. Insomma è un guardare il mondo con occhio e prospettive diverse“. Come si articola la tua guida, e chi è Cicero? «Nel volume riporto esempi di figure retoriche non solo in ambito letterario ma anche nel mondo delle immagini, delle pubblicità, dell’arte e della canzone contemporanea. Quanto a Cicero è un personaggio inventato da me che guida il lettore nella lettura della guida. Attraverso Cicero, che in sostanza è un “facilitatore“, il lettore riesce a capire meglio la figura retorica. Il suo ruolo è quello di dare un input immediato. E poi nel testo c’è anche una simbologia che aiuta a capire meglio questo artificio letterario e grafico, usato dagli autori di secoli fa come Dante, Manzoni o Pascoli, fino a Jovanotti.“ Come mai un libro sulle figure retoriche? “Trovo divertente e utile esplorare il mondo tra linguaggio letterario e immagine“. La figura di cui si abusa di più?
“E’ la metafora, che comunque è la più difficile e a volte viene usata anche impropriamente“.
La più potente? “L’ossimoro. Che è anche il modo con cui leggo la realtà. L’ossimoro diventa uno stile di vita“. L’ironia e l’autoironia, invece ti hanno fatto guadagnare la top 100 dei giovani leader Cosmpolitan... “Le mie preferite. Permettono di guardare la realtà sotto un altro punto di vista“. La guida Cicero: un manuale per addetti ai lavori, un saggio, un libro divertente? “Non mi piace incanalare il mio lavoro dentro un’etichetta. Sta al lettore “usare ” e interpretare il volume come meglio crede. Non deve essere letto pagina dopo pagina, ma quando ci torna più utile“. Ci dai qualche assaggio di Cicero? “Ci sono esempi di figure retoriche create da Dante fino ad arrivare a Pascoli, Leopardi, Tasso, Harry Potter, Jovanotti, Snoopy, Baglioni. Più immagini pubblicitarie e campagne informative da quelle dell’ Unicef al like di Facebook, alla locandina del Laureato“. Jovanotti, il like di facebook, Il Laureato: spiegaci siamo curiosi... “Il like di Facebook rappresenta la figura retorica della sentenza. La locandina del Laureato rappresenta l’allusione. Jovanotti con “E mi piaci tanto, tanto tanto, tanto, tanto” ripetuto cinque volte usa la duplicazione. Stessa cosa del cantante fa Andy Warhol con le 32 lattine di pomodoro della mitica “zuppa Campebell icona della Pop Art“. Cosa ti ha spinto a realizzare questo manuale? “Spesso le subiamo le figure retoriche. Parliamo molto per immagini ma il più delle volte non siamo consapevoli del messaggio che ci viene dato. Lo studio della retorica ci aiuta a non rimanere lettori e spettatori passivi“. Progetti per il futuro? “Quasi terminato il secondo libro che uscirà a breve sempre con la stessa casa editrice. Si concentra sul rapporto tra immagine e testo. Il titolo? “Novantanove volte un volto” che è essa stessa una figura retorica, non tra le più note, ai lettori il piacere di scoprire quale...“.