MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Leonardo da Vinci e quel giorno in cui fu sperimentata la macchina volante

Era il 3 gennaio del 1496 quando il genio di Vinci decise di imitare il volo di un'aquila. Ecco altre sue straordinarie invenzioni

Leonardo da Vinci (foto Ansa)

Firenze, 3 gennaio 2023 – Era il 3 gennaio del 1496 quando Leonardo da Vinci sperimentò, senza successo, la macchina volante. A imitazione del volo di un’aquila, l’aveva concepita leggera ma robusta, con sistemi a carrucola e sportelletti a imitazione delle piume.

Sarebbe servita a 'cavalcare il cielo' come un uccello e ne disegnò il progetto nel Codice Atlantico. Il genio di Vinci progettò anche una 'bicicletta volante' e una barca a pedali, vero e proprio pedalò ante-litteram. In un’epoca in cui la scienza non esisteva ancora, l'osservazione e la curiosità erano gli unici strumenti per cogliere la fisica dei fenomeni e cercare di riprodurli meccanicamente. Le macchine progettate da Leonardo non avrebbero mai potuto funzionare sia per le dimensioni sia per i materiali che all'epoca avrebbero permesso di costruirle, come legno, ferro e corda. Resta un dato certo: senza l’incredibile genio dello scienziato artista, forse non saremmo mai riusciti a volare o andare in giro con la macchina. Ecco alcune sue curiose invenzioni. Sebbene Leonardo fosse un pacifista, non si negò la possibilità di creare "terrificanti" macchine da guerra come il carro armato, che aveva la possibilità di spostarsi e di sparare in tutte le direzioni, manovrato da otto uomini che avrebbero dovuto spingerlo con la forza delle loro braccia. Il genio di Vinci progettò anche la muta da immersione, formata da giacca, pantaloni e maschera con occhiali uniti a formare uno scafandro completo. Progettò anche l’automobile, anche se quella di Leonardo, a differenza di quelle odierne, era una specie di trabiccolo a molla, un oggetto teatrale utilizzato per stupire gli spettatori. Realizzò anche il progetto della bicicletta, ma una delle più famose invenzioni del genio italiano resta la ‘vite aerea’, ossia l’elicottero. All'epoca venne creata però non per librarsi in volo, ma per dimostrare che l’aria fosse un fluido: per questo l'oggetto avrebbe potuto avvitarsi su se stesso fino a sollevarsi, come nel funzionamento dell’odierna elica. La macchina leonardesca avrebbe dovuto essere "spinta" da ben quattro uomini: in realtà però avrebbe avuto un peso eccessivo per alzarsi in aria in questo modo. Nasce oggi Marco Tullio Cicerone nato il 3 gennaio 106 a.C. ad Arpino. Avvocato, oratore e tra le figure più rilevanti dell’antica Roma. Ha scritto: “Gioia condivisa è doppia gioia, tristezza condivisa è metà tristezza”.