Lucca, 23 gennaio 2021 - Ancora un notte d’inferno in molti Comuni della Valle del Serchio, a causa della nuova ondata di maltempo, con forte vento e copiosa pioggia che hanno sferzato dal pomeriggio di ieri e fino alle prime ore di oggi i territori già provati dall’emergenza neve dei giorni scorsi. Iniziate in sordina nella mattinata di ieri, le precipitazioni, anticipate da un’allerta meteo in codice arancio attiva anche per oggi, si sono intensificate nel pomeriggio e in serata già si facevano i conti con le prime criticità territoriali.
Frane, viabilità interrotte e piante cadute sulle carreggiate, hanno di fatto dato il via agli interventi, mentre a mettere paura è tornata l portata del Serchio e dei suoi maggiori affluenti. Sul campo, le squadre dei vigili del Fuoco, al lavoro ininterrotto per tutta la notte, i carabinieri delle stazioni locali e il personale della Protezione civile e della Provincia di Lucca. Chiusa per frana, nel comune di Gallicano, la Verni Trassilico, in serata per i primi controlli del versante, poi dalle 22,30 alle 6 di stamani, per una situazione da valutare rispetto all’evoluzione dei fenomeni meteorologici.
Nel comune di Bagni di Lucca, una frana ha determinato la chiusura al transito della strada che conduce alla sede della polizia stradale di Fornoli, mentre si è verificato un peggioramento del cedimento della viabilità dalla località di Campiglia Alta alla frazione montana di San Cassiano. Nuovamente interrotta in Garfagnana, poi, la viabilità sulla Sp 72 del Passo delle Radici dall'altezza del Casone di Profecchia, nel comune di Castiglione di Garfagnana, fino al confine con la provincia di Modena, con transito dirottato sulla Sp 71.
Chiusa al transito anche la SP55 di Boveglio, a Villa Basilica, a causa di una frana all’altezza della cartiera Ponte d’Oro, sopra la località di Pracando. A Piegaio, nel comune di Pescaglia, la viabilità è attualmente interrotta per una importante frana attivatesi nella notte. In serata è stata firmata dal sindaco di Coreglia Antelminelli, Marco Remaschi, un’ordinanza di sgombero a scopo precauzionale, dopo l’intervento dei vigili del fuoco per le prime verifiche di sicurezza. Interessate due famiglie della frazione di Ghivizzano, la cui abitazione era minacciata dall’ingrossamento dell’adiacente Rio Secco. Al momento, sul territorio continua l’opera di ripristino e di verifica delle squadre di soccorso, dei volontari e dei tecnici, per risolvere i casi meno critici.
Fiorella Corti