REDAZIONE CRONACA

Maltempo in Toscana: diverse frane, fiumi sopra il livello di guardia, allagamenti

Allerta arancione diramata dalla Sala Operativa della Protezione Civile regionale. Non mancano le criticità, con smottamenti che hanno interrotto parzialmente alcune strade

Tre frane in Toscana nella giornata del 27 febbraio: da sinistra a Vernio, nei dintorni di S. Stefano Magra e a Casola in Lunigiana

Firenze, 27 febbraio 2024 – E’ il giorno dell’allerta meteo arancione. L’avviso, diramato dalla Sala Operativa della Protezione Civile regionale per rischio idrogeologico, sarà valido per tutta la giornata di oggi, martedì 27 febbraio 2024. Interessa gran parte della Toscana ed in particolare le province di Massa-Carrara, Lucca, Pistoia, Pisa, Livorno, Grosseto, Siena, Firenze, Prato.

Allerta arancione anche per rischio idraulico sull’area del Bisenzio e dell’Ombrone Pistoiese. Queste le province interessate: Firenze, Prato e Pistoia. Allerta gialla, invece, in tutto il resto della Regione. Diversi Comuni, soprattutto sulla costa, hanno deciso di chiudere le scuole. 

22:54
Restano rovesci isolati

Il presidente della Regione Giani fa il punto in serata sul maltempo in Toscana: "Attivi isolati rovesci sulla zona costiera, permangono infatti sopra il primo livello il Cecina a Riparbella e l'Ombrone grossetano, stabile anche il Bruna sopra il primo livello a Castiglione della Pescaia. La portata dell'Arno ha raggiunto i 900 metri cubi al secondo a Pontedera e 850 a Pisa ma sempre sotto il primo livello. È stata una lunga giornata per tutta la nostra macchina di Protezione Civile con più di 100 interventi e ringrazio ciascun operatore, volontario, personale dei Comuni, Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine impegnati".

20:47
Ferrovie, interrotta la linea Faenza-Marradi

Dalle 20.25 la circolazione ferroviaria fra Faenza e Marradi, sulla linea Faentina, è sospesa per un allarme lanciato dal Sistema di Allertamento Nazionale: si temono infatti frane a causa della pioggia insistente. La riattivazione del servizio è prevista ad allarme rientrato e dopo i controlli all’infrastruttura da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana. Previste corse sostitutive con bus con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. Leggi l'articolo

20:28
Fiumi, livelli aumentano ma senza criticità

La Sala operativa della protezione civile regionale della Toscana rileva che le precipitazioni stasera sono «più a carattere sparso e di minore intensità» e che la portata dell'Arno «è importante», 800 metri cubi al secondo a Empoli e a Pontedera: aumenterà ancora nelle prossime ore, ma, sottolinea la Sala, «non ci sono criticità». Sono sempre attivi i servizi di piena e il sistema regionale di Protezione civile, impegnati anche per il ripristino della viabilità per le frane con Comuni e Vigili del fuoco. Tra i fiumi, la Regione segnala l'Ombrone Pistoiese al primo livello di guardia nelle località Pontelungo (Pistoia), Ponte alle Vanne e Poggio a Caiano (Prato). Il Bisenzio al primo livello a San Piero a Ponti (Firenze), il Cecina al primo livello a Castelnuovo di Val di Cecina e a Riparbella (Pisa). Il Sovata e il Bruna al primo livello, l'Ombrone al primo livello nella provincia di Grosseto. 

20:12
Prato, fiumi sorvegliati speciali

Anche a Prato e provincia il maltempo si è fatto sentire. Si sono alzati i livelli dei corsi d'acqua con le forze di Protezione Civile che monitorano la situazione. Non ci sono comunque emergenze imminenti. Un grosso pino è finito su un'auto in transito a Prato città. Incolume l'autista. Il punto nell'articolo

19:40
Cade albero a Prato, automobilista miracolato

Paura a Prato nel pomeriggio intorno alle 18. Un albero è caduto su un'auto in transito. Si tratta di un grosso pino. L'automobilista è uscito illeso. A intervenire, i vigili del fuoco di Prato. La squadra, con autoscala e autogru, ha provveduto alla rimozione della pianta. Sul posto anche la polizia municipale.  

Il pino caduto sull'auto a Prato
Il pino caduto sull'auto a Prato

 

18:36
Montemurlo, quaranta persone evacuate

Diciotto famiglie, per un totale di quaranta persone, sono state evacuate dalle loro case in località La Gualchiera a Montemurlo a causa di una grossa frana che ha iniziato a muoversi intorno alle 10.40 di martedì 27 febbraio. Il movimento di terra minaccia adesso un nucleo abitato e dunque il sindaco Simone Calamai ha ordinato l'evacuazione, accogliendo chi non ha altri alloggi e non può dormire da amici e parenti. Aperto un punto di accoglienza in una palestra con brandine e generi di conforto. La frana minaccia anche un centro sportivo e un teatro: per entrambi le attività sono sospese. Leggi l'articolo

18:08
Il punto sulle frane

E' pesante il bilancio delle frane in Toscana nelle ultime 24 ore, con diversi comuni che vedono strade chiuse e disagi per i cittadini. La situazione in questo articolo

17:29
Il punto su frane e fiumi

Il presidente della Regione Eugenio Giani fa il punto sui disagi da maltempo: "Precipitazioni cumulate di 150 mm a Fabbriche di Vergemoli, 124 mm a Equi Terme, Fivizzano. A Vernio, sulla strada regionale 325 nei pressi di Sassetta operazioni per liberare il prima possibile dalla frana la strada attualmente chiusa. Alcuni movimenti franosi sulle strade in Lunigiana e Garfagnana con interventi in corso per il ripristino. Frane sulla viabilità a Sammommè a Pistoia e nel comune di Montemurlo. La portata dell’Arno è in aumento ma sempre sotto i livelli di riferimento. Il livello del Cecina è in aumento a causa delle forti piogge attualmente su livornese e grossetano, a Riparbella ha superato il primo livello". 

Il Bisenzio a Prato (Foto Attalmi)
Il Bisenzio a Prato (Foto Attalmi)
16:50
Tirrenia, undici persone allontanate da casa

Paura nella notte tra lunedì e martedì a Tirrenia, sul litorale pisano. Undici persone sono state allontanate dalle loro case dopo che un muro di contenimento che si affaccia su una strada ha ceduto, minacciando alcune case. Sono intervenuti i vigili del fuoco. Leggi l'articolo

14:29
Livello dell'Arno in aumento, ma senza criticità

Come fa sapere il presidente della regione Toscana Eugenio Giani, l’asta dell’Arno è in aumento ma senza criticità. La portata rimane sotto i livelli di riferimento, a Empoli è di 600 metri cubi d’acqua al secondo. Ombrone pistoiese a Poggio a Caiano e Bisenzio a San Piero a Ponti sono in calo al primo livello. Il Cecina a Riparbella è al primo livello, in calo l’Ombrone grossetano a Cinigiano. Nelle prossime tre ore proseguiranno precipitazioni diffuse lungo la costa, in Arcipelago e sul Nord Ovest, dalle 18 possibile attenuazione delle precipitazioni.

14:15
Frana a Vernio

La strada sr325 è interrotta per frana al km 48 + 900 a Vernio (Prato) tra Pusignara e Casa Cantoniera. Percorso alternativo per veicoli leggeri: San Quirico, Celle, Il Gallo e Mangona. Trasporto pubblico locale sospeso, ferma a Sasseta.

Frana sulla sr325 a Vernio (Prato)
Frana sulla sr325 a Vernio (Prato)
13:16
I livelli dei fiumi

Si registrano interventi per alcune frane e smottamenti tra Massa Carrara, Lucca e Pistoia, molti già risolti e in via di risoluzione. Aumenti lungo l’asta dell’Arno ma all’interno dei livelli di riferimento. Precipitazioni intense al momento nel grossetano e livornese con aumenti dei bacini nella zona. Il Cecina è al primo livello di guardia, l’Ombrone Grossetano ha raggiunto il primo livello a Cinigiano, nelle prossime ore fino a sera ancora precipitazioni su costa, Arcipelago e nord ovest. 

09:40
Aggiornamento: focus su Lunigiana e Garfagnana

Il presidente segnala smottamenti e movimenti franosi sulle strade in Lunigiana, nei comuni di Podenzana e Zeri e in Garfagnana. In diminuzione al primo livello il Cecina a Castelnuovo Val di Cecina e il Pavone a Pomarance. Al primo livello stabili Ombrone PT a Poggio a Caiano e Pontelungo e il Bisenzio a Signa. In funzione servizio di piena e impianti idrovori dei Consorzi di Bonifica. Nelle prossime ore prevista intensificazione delle precipitazioni lungo la fascia costiera, in Arcipelago e sul Nord Ovest.

08:50
Nottata intensa in Lucchesia

Quella trascorsa è stata una nottata intensa per i vigili del fuoco del comando di Lucca. A Massarosa una squadra del distaccamento di Viareggio è intervenuta in via Sarzanese Sud (Ss 439), all'altezza del bivio per il ristorante Chandelle, per una frana di grosse dimensioni che ha ostruito completamente la carreggiata. Sul posto è intervenuto anche l'assessore, la protezione civile del Comune, i carabinieri di Viareggio e l'Anas. La viabilità è stata ripristinata attorno alle 7.30. Sempre a Massarosa, in via Pietra a Padule, la squadra di Viareggio è intervenuta per un'altra frana che ha coinvolto un'autovettura con due persone a bordo che sono rimaste bloccate all'interno, ma non sono rimaste ferite. La strada era completamente ostruita e la viabilità è stata ripristinata attorno alle 5. Altre frane si sono verificate sul Monte Quiesa dal versante di Bozzano, a Pedona, a Levigliani e in Garfagnana a Gallicano, dove 3 famiglie sono rimaste isolate. Diversi gli alberi caduti.

Frana in provincia di Lucca
Frana in provincia di Lucca
08:39
Il Magra sopra il primo livello di guardia

Nell'elenco dei fiumi sopra il primo livello di guardia c'è anche il Magra, che a Villafranca in Lunigiana (Massa-Carrara) è salito intorno ai due metri e mezzo, quindi esattamente a metà strada fra la prima e seconda soglia. Intorno al primo livello (2 metri) anche il Bagnone e il Carrione ad Avenza

07:43
Forte vento

A peggiorare le cose ci si mette anche il vento. In Lunigiana al Passo del Brattello (Pontremoli) è andato a 105 km/h con una raffica massima spaventosa a 215 km/h, a Foce a Giovo (Coreglia Antelminelli, Lucca) a 85 km/h con raffica massima a 123 km/h, vento intorno o sopra i 60 km/h a Radicofani (Siena), Campocecina (Carrara), Castelnuovo Valdicecina (Pisa), Quercianella (Livorno) e Argentario.

Livorno, muro crollato all'interno dell'ospedale
Livorno, muro crollato all'interno dell'ospedale
07:28
Riaperte la Tosco-Romagnola e la Sarzanese-Valdera. Allagamenti a Livorno

A causa di un allagamento, la strada statale 67 Bis Tosco Romagnola è stata temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, dal km 10,400 al km 14,600 in località Arnaccio (Pisa) e poi riaperta intorno alle 9. In mattinata, è stata riaperta la Statale 439 Sarzanese Valdera, predentemente chiusa per un ostacolo sulla carreggiata a Massarosa (Lucca) mentre sulla statale 62 della Cisa è stato istituito il senso unico alternato regolato da movieri all’altezza della stazione di Caprigliola – Albiano (Massa Carrara). Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità e per ripristinare la circolazione il prima possibile.

07:14
I livelli dell'Arno

L’Arno ha sfiorato il primo livello di guardia a Stia (Arezzo) a un metro e mezzo, a Capolona ha toccato 3 metri (ma sotto il primo livello di guardia di mezzo metro), nessuna segnalazione di rilievo per Firenze città (agli Uffizi è appena sotto il metro e mezzo, la prima soglia di allarme è a 3 metri).

07:06
Il Bisenzio a Prato

Il fiume Bisenzio a Prato (dove esondò lo scorso novembre) ha superato il primo livello di guardia in Valbisenzio (stazione di Vaiano-Gamberame) posto a 1,80 metri raggiungendo all’alba un metro e 96, ben al di sotto del secondo livello di guardia. In città il fiume si è avvicinato alla prima soglia di guardia posta a un metro raggiungendo all'alba i 90 centimetri (ovviamente va considerato che 90 cm sono un livello comunque rilevante poiché nel tratto cittadino il letto del Bisenzio è molto largo rispetto al tratto a monte).

A San Piero a Ponti, fra Campi Bisenzio e Signa, il Bisenzio è andato sopra la prima soglia fissata a 3,50 metri sfiorando infatti i 4 metri, pur rimanendo ben al di sotto della seconda soglia (stabilita a 5,50 metri).

 

 

06:53
Il livello dei fiumi

Poco dopo mezzanotte il presidente della Regione, Eugenio Giani, aveva dato notizia del superamento del primo livello di guardia da parte dell'Ombrone Pistoiese a Pontelungo (Pistoia) e dell'innalzamento del livello di altri corsi d'acqua: Ozzeri, Contesora e Freddana (tutti del bacino del Serchio) al primo livello. Al secondo livello o vicini al secondo livello il Fine a Castellina Marittima, tra le province di Pisa e Livorno, e il Tora a Collesalvetti (Livorno) che ha raggiunto i 3,30 metri (secondo livello a 3 metri) per poi calare rapidamente sotto il primo livello.

 

Alle 8 di martedì 27 il livello dei fiumi si è alzato considerevolmente: l'Ombrone Pistoiese intorno alle 6 ha sfiorato di pochi centimetri il secondo livello di guardia a Ponte alle Vanne, tra le province di Prato e Pistoia, fino a 4,51 metri, per poi cominciare lentamente a calare. A Poggio a Caiano (Prato) è arrivato a 4,47 metri (a metà fra primo e secondo livello di guardia), mentre a Pontelungo (Pistoia) il secondo livello di guardia posto a 2,40 metri è stato superato di poco fra le 3 e le 4 del mattino sfiorando i due metri e mezzo, poi il torrente è calato intorno ai 2 metri (sempre sopra il primo livello). Al primo livello Cecina, il Reno a Pracchia (Pistoia), Carrione, Merse, Era, Ozzeri e Freddana.

 

Lo Stella a Quarrata (Pistoia) ha toccato i 2 metri per poi scendere, senza mai superare soglie di allarme; la Brana ad Agliana, fra Pistoia e Prato, ha invece superato di poco i 2,5 metri della prima soglia di guardia.

Vertiginosa invece la crescita della Pesa a Sambuca (Firenze), che dalle 4 alle 8 ha quasi raddoppiato il suo livello passando da poco più di un metro a un metro e 80.

 

In provincia di Pisa si è alzato notevolmente l'Era a Ponsacco (sopra i 4,5 metri al ponte via Chiavaccini). Al secondo livello di guardia il Pavone a San Dalmazio a Pomarance.

06:49
La pioggia nella notte

Nel corso della notte i cumulati più importanti sono stati registrati dalla stazione meteo di Monte Romecchio (Barga, Lucca): 61 millimetri di pioggia (cioè litri per metro quadrato di terreno) in 6 ore, poi Equi Terme (Fivizzano, Massa-Carrara) con 59 mm di pioggia, Torano (Carrara) 54 mm, Avenza (Carrara) 52 mm, Boscolungo (Abetone Cutigliano, Pistoia) e San Marcello Piteglio (Pistoia) 51 mm, Gallicano e Fabbriche di Vallico (Lucca) 50 mm.

05:33
Prevista neve in quota

La neve cadrà sull'Appennino Tosco-Emiliano inizialmente oltre i 1200-1300 metri, in rialzo dalla sera fino a 1500-1600 metri

04:19
Le zone più a rischio sono quelle occidentali

Dal pomeriggio di oggi fino alla sera di oggi, 27 febbraio, piogge diffuse più abbondanti sulle aree occidentali dove potranno risultare localmente persistenti. Cumulati massimi fino a 100mm con punte fino a 180 mm su rilievi. Sulle aree Bisenzio e Ombrone Pistoiese cumulati medi sugli 80mm con massimi fino a 140 sui rilievi. Intensità orarie massime fino a 20-30 mm/h sulle zone occidentali, 10-20 mm/h altrove