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Maltempo in Toscana, neve su Amiata e Appennino. Pioggia e vento nel resto della regione

Prosegue l’ondata di maltempo con perturbazioni su tutta la Toscana. Traghetti cancellati all’Isola d’Elba

Maltempo in Toscana, neve su Amiata e Appennino. Pioggia e vento nel resto della regione

Firenze, 1 marzo 2023 – Prosegue l’ondata di maltempo in Toscana. Come annunciato dalle previsioni meteo, oggi è arrivata la neve sui rilievi dell’Appennino, Monte Amiata e Pratomagno. Fiocchi bianchi localmente fino a 600 metri. E se le montagne si risvegliano innevate – al momento la sala operativa della protezione civile regionale non registra criticità  –nel resto della regione è la pioggia a caratterizzare questo inizio di marzo. Fronte mare, invece, si segnalano alcuni traghetti cancellati tra Livorno e Isola d’Elba. Ecco dunque le ultime notizie sul maltempo in Toscana e sul meteo.

Neve all’Abetone

Le generose nevicate di questi giorni allungano la stagione bianca nel comprensorio sciistico di Abetone e Val di Luce, dando continuità alle presenze. Un toccasana per un settore che ha visto svanire il 50% del suo fatturato nelle prime settimane della stagione, e che ora guarda con fiducia ai prossimi appuntamenti in programma, primo fra tutti il Pinocchio sugli sci. “Per noi la neve è essenziale - afferma il sindaco di Abetone Cutigliano, Marcello Danti - e soprattutto per gli appuntamenti sportivi che ci saranno, compreso il più famoso che è il Pinocchio sugli sci, che se non fosse venuta la neve di questi ultimi giorni sarebbe stato a rischio, perché è sempre in una data un po’ alta tradizionalmente, in cui la neve da noi a volte scarseggia. Speriamo che questa neve riesca a resistere, perché il rischio delle nostre zone è sempre quello di un cambio repentino dei venti e delle temperature”.

Le finalissime del Pinocchio sugli sci si svolgeranno ad Abetone dal 25 marzo al 1 aprile e sono attesi tanti giovanissimi atleti (dagli 8 ai 15 anni) con le rispettive famiglie. "Il Pinocchio sugli sci - prosegue Danti - è una manifestazione internazionale che porta da noi moltissime persone, ma non è l'unico evento, ci sono tanti altri appuntamenti sportivi e chiaramente, al di là di questi, la neve porta turismo e presenze che sono essenziali, in particolare per l'Abetone e la Doganaccia”.

Maltempo, quanto dura: previsioni meteo

Il ciclone mediterraneo persiste sull'Italia portando piogge diffuse, neve e vento forte fino a giovedì soprattutto nel Centro-Sud e in Romagna. Da venerdì la situazione dovrebbe diventare gradualmente più stabile. È quanto annuncia Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, confermando un inizio marzo di maltempo.

Al momento l'occhio del ciclone, ben identificabile anche dalle immagini dal satellite, si trova sulla Sardegna meridionale e causa piogge più intense al Centro-Sud. In giornata, spostandosi verso Est Nord-Est, il minimo si troverà a largo delle coste laziali, sul Tirreno centrale, e da qui spingerà un diffuso peggioramento anche verso il Nord Italia.

Domani mattina l'occhio si troverà sull'Arcipelago Toscano con il maltempo più acceso verso le regioni centrali ma a macchia di leopardo anche sul resto del Paese, alternato a schiarite. Venerdì tornerà nuovamente verso la Sardegna e sono attese piogge localmente intense sulle regioni centrali e parte delle meridionali. Infine, durante il weekend e con il vortice verso il meridione, le piogge lasceranno libero il Centro-Nord con sole prevalente, mentre bagneranno le regioni del Sud accompagnate da un graduale calo termico

Freddo, pioggia e neve in Umbria

Freddo, pioggia e neve si riversano anche sull'Umbria. Il colpo di coda dell'inverno si sta facendo sentire soprattutto sui settori appenninici della regione, interessati da nevicate attorno ai 700-1.000 metri di quota, ma senza creare disagi alla circolazione stradale. Sul resto dell'Umbria la giornata è caratterizzata dalle piogge, con temperature che si attestano tra due e nove gradi. Nelle giornata di giovedì 2 marzo e venerdì 3, le previsioni meteo del Centro funzionale della Protezione civile regionale indicano un sensibile miglioramento. In aumento anche le temperature massime.