Firenze, 19 marzo 2025 – Il presidente della Regione Eugenio Giani ha firmato il decreto di "Stato di emergenza regionale” a seguito della violenta ondata di maltempo che ha colpito la Toscana il 14 marzo scorso. Il provvedimento, spiega Giani, riguarda il territorio della Città Metropolitana di Firenze e le province di Arezzo, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.
Nella motivazione del decreto firmato, si ribadisce la gravità e l'eccezionalità dell’ondata di maltempo che ha colpito ampie zone della Toscana centrale e settentrionale e “si rinvia a una successiva delibera della Giunta regionale l’individuazione di azioni specifiche per i Comuni coinvolti”, spiega.
“Siamo una regione forte e unita, la Toscana è con i cittadini e comunità colpite”, si legge sul canale telegram istituzionale. Frane e alluvioni hanno fortemente colpito il territorio toscano creando gravi danni a case, attività commerciali, vivai e coltivazioni. Recentemente la Cia ha stimato 5 milioni di euro di danni all’agricoltura per la sola città metropolitana di Firenze dove la stima riguarda 7000 ettari di terreni allagati.
Intanto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci nel corso del Question time alla Camera è intervenuto sull’ondata di maltempo in Toscana, sottolineando: “Il governo si permette di suggerire alla Regione e al comune di Pisa l’opportunità di procedere al completamento dello scolmatore e consentirgli la portata stabilita nel progetto originario. D’intesa con Regione e Comune di Pisa si valuterebbe la possibilità di uno specifico finanziamento”.
