La manovra salvavita di Heimlich: cos’è e come effettuarla

La tecnica di primo soccorso serve a rimuovere un'ostruzione alle vie aeree in adulti o bambini da un anno di età. E' possibile farla anche su se stessi. Ecco come

Firenze, 25 settembre 2023 – Un boccone che va di traverso mentre si mastica può risultare fatale. Soprattutto per i bambini, ma può capitare anche ad adulti e anziani. Per questo è indispensabile conoscere la manovra salvavita di Heimlich, tecnica di primo soccorso che serve a rimuovere un'ostruzione delle vie aree causata da un corpo estraneo. Ad 'inventarla' è stato il chirurgo toracico statunitense Henry Heimlich, dal quale prende il nome, che l'ha descritta per primo nel 1974. In sintesi, la manovra consiste nel comprimere il diaframma della persona, ancora cosciente, che sta soffocando, spingendolo verso l'alto, con un movimento a ‘J’, in modo da causare un colpo di tosse e quindi l'espulsione del corpo estraneo. Se la persona ha invece perso conoscenza è consigliabile chiamare immediatamente i soccorsi. La manovra può essere fatta su adulti e bambini di età superiore ad un anno ed è possibile farla anche su se stessi. Vediamo come.

Come fare la manovra su una persona

Per intervenire su una persona che sta soffocando per l'ostruzione alle vie aeree, occorre innanzitutto non farsi prendere dal panico, ma effettuare la manovra di Heimlich immediatamente e con precisione. Si parte incoraggiando la persona a tossire, ma se la tosse non è efficace, ci si posiziona al suo fianco, mettendo una mano sulla schiena e aiutandola a sporgersi in avanti e quindi dando cinque colpi forti tra le scapole con il palmo della mano. Se il boccone non viene espulso, è necessario posizionarsi dietro la persona, cingendola con le braccia nella parte superiore dell'addome e aiutandola a piegarsi un po' in avanti. Quindi, posizionare una mano chiusa a pugno tra l'ombelico e l'estremità dello sterno e avvolgerla con l'altra mano comprimendo dal basso verso l'alto, con dei movimenti con i quali si farà una sorta di 'J'. La manovra va ripetuta cinque volte. Quindi, se le vie aeree sono ancora ostruite, bisogna ripartire con i cinque colpi dietro la schiena, tra le scapole, e quindi alternare compressioni addominali e colpi, sempre in serie di cinque.

Come fare la manovra su se stessi

Tre sono i movimenti da effettuare:

  1. chiudere la mano a pugno e posizionarla leggermente sopra l'ombelico;
  2. afferrare il pugno con l'altra mano e appoggiarsi a una sedia, ad un tavolo o ad una mensola o comunque su una superficie dura che si trova davanti a noi;
  3. spingere il pugno verso l'interno e verso l'alto.