REDAZIONE CRONACA

Ora il rifugio nella sua Livorno: Allegri esonerato, il tecnico torna a casa

Si chiude in maniera burrascosa il rapporto tra l’allenatore e la Juventus. Un tecnico che trova nella sua città di origine, tra i suoi amici, il buen retiro nei momenti no

Allegri a Livorno, nel "gabbione" teatro di infinite partitelle con gli amici. E' a Livorno che ricarica le pile, è nella sua città che si rifugia nei momenti no

Livorno, 17 maggio 2024 – Tornare al mare, tornare a Livorno. Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è stato esonerato a due giornate dal termine del campionato di Serie A. Un finale di stagione burrascoso per un addio che in qualche modo era nell’aria.

“Acciuga”, uno dei suoi soprannomi, si rifugerà adesso tra gli amici di sempre, lì dove il salmastro si mischia al sole. E dove nelle belle giornate di sole già si va al mare. Livorno accoglie di nuovo l’ormai ex tecnico bianconero. Che tornava in città ogni volta che poteva, essendo lui così legato alle sue origini. 

La sua vita fuori dal calcio è lì, tra la baracchina sul mare che si trova proprio accanto alla Rotonda di Ardenza e la cura dei cavalli da competizione che possiede e che fanno base a Pisa. La sua livornesità è stato un tratto distintivo della sua militanza in bianconero, durata per un totale di otto anni in due momenti diversi. 

L’infanzia nel quartiere di Coteto, poi la passione per il pallone che ha preso il sopravvento su tutto. Allegri è partito tanti anni fa da Livorno per fare fortuna nel mondo del calcio. Prima da atleta, poi da allenatore: la carriera da tecnico gli ha dato le soddisfazioni e i palcoscenici più importanti. Ma è in quella da calciatore che ha assimilato i concetti e gli insegnamenti che poi gli sono serviti in panchina. 

Dopo la lunga, trionfale, ma per certi versi anche difficile notte della conquista della Coppa Italia all’Olimpico, dopo la sfuriata con la classe arbitrale, lo scontro con il ds Giuntoli adesso Allegri cercherà rifugio lì dove sa che nessuno potrà tradirlo mai. Tra i suoi amici, quelli dei Bagni Fiume, quelli delle gabbionate, quelli per i quali è semplicemente Massimiliano. D’altronde, anche negli otto anni da allenatore bianconero, tutti o quasi i suoi lunedì erano a Livorno.

Aveva ancora un anno di contratto con la società bianconera. Chiude in anticipo la sua avventura. Intanto ricarica le pile a Livorno, i prossimi mesi dirà se calcisticamente prenderà altre strade.