
Maturità, uno studente al termine dell'orale (Foto di repertorio)
Firenze, 23 luglio 2022 - Sono 631 i ragazzi che, in Toscana, si sono diplomati con 100 e lode, ovvero il massimo dei voti. Lo fa sapere il Ministero dell’Istruzione. Da poco si è conclusa la Maturità.
Quest’anno, a seguito del contenimento dell’emergenza pandemica, è stato ripristinato lo svolgimento delle prove scritte, sia nel primo che nel secondo ciclo.
Nella nostra regione, il 27,8% dei neo-diplomati ha preso tra 71 ed 80. Il 21% tra 61 e 70. Solo il 4,6% ha avuto il minimo, ovvero 60. L’8,8% ha ottenuto l’ambito 100. Ed il 2,3% ha conquistato perfino la lode.
I più bravi? Ai licei, dove il 5,1% ha preso la lode, andata allo 0,9% dei diplomati del professionale ed all’1,8% di quelli del tecnico. Nei professionali, quasi il 30% ha concluso l’esame con una votazione tra il 71 e l’80. Negli istituti tecnici, il 7,1% ha raggiunto il massimo. Complessivamente, in Toscana il 26,5% ha conquistato il diploma con una media dell’8.
Diamo adesso uno sguardo a come è andata a livello nazionale
I risultati del primo ciclo
Per la secondaria di primo grado il tasso di ammissione all’esame finale è stato del 98,5% (l’anno scorso era del 98,3%, resta dunque stabile). Come lo scorso anno, il 99,9% delle ragazze e dei ragazzi ammessi ha superato la prova.
Due le regioni con il 100% di promossi: Molise e Basilicata. Il 5,9% dei candidati ha ottenuto la lode: sul podio, guardando ai valori in percentuale, Puglia (8,8%), Calabria (8,6%) e Molise (8,5%). Più di un candidato su due ha ottenuto una votazione dall’8 in su. Il 7,2% ha ottenuto la votazione massima, il 10. Il 19,4% è uscito con nove e il 25,8% con otto.
I risultati del secondo ciclo
Il 96,2% dei candidati scrutinati è stato ammesso all'esame. I diplomati sono il 99,9% delle studentesse e degli studenti che hanno sostenuto le prove. Lo stesso dato registrato nel 2020/2021.
Quanto alle votazioni finali, aumentano, seppure di poco, i diplomati con lode: sono il 3,4% rispetto al 3% di un anno fa. Calano le studentesse e gli studenti che escono con cento: sono il 9,4%, l’anno scorso erano il 13,5%. Restano pressoché stabili le valutazioni comprese tra 91 e 99 (da 15,6% a 15,1%) e tra 81 e 90 (dal 20,8% al 21). Il 51,2% delle studentesse e degli studenti si colloca nella fascia di valutazione 60-80 rispetto al 47,1% dell’anno scorso. I diplomati nella fascia 71-80 passano dal 23,8% al 27%, i 61-70 dal 18,5% al 20,1%. In lieve calo i 60: passano dal 4,8% al 4,1%.
A ottenere la lode sono in totale 16.510 fra studentesse e studenti. La regione che registra il più alto numero di diplomati con lode, in percentuale, è la Calabria (6,6%). Seguono Puglia (6,3%), Umbria (5%) e Sicilia (4,8%).
Nei licei il 5,1% dei candidati ha ottenuto la lode (in aumento rispetto al 4,7% dell’anno scorso), il 12% ha raggiunto 100, il 17,8% tra 91 e 99 e il 22,4% tra 81 e 90. Il Classico si conferma al primo posto per numero di diplomati con lode (9%) seguito dal liceo Europeo (7,9%) e dallo Scientifico (7,5%).
Negli indirizzi tecnici a conseguire la lode è stato l’1,8% delle ragazze e dei ragazzi (stabile rispetto allo scorso anno) mentre il 7,1% ha ottenuto 100, il 12,1% tra 91 e 99. Nei professionali lode per lo 0,9% dei candidati, voto 100 per il 5,8%, fascia di voto 91-99 per il 12% e 81-90 per il 19,7%.
L’8,9% delle studentesse e degli studenti dei percorsi quadriennali ha ottenuto la lode e il 13,3% il cento.