PIER FRANCESCO DE ROBERTIS
Cronaca

Meningite, vacciniamoci

Il direttore della "Nazione" risponde ai lettori

Pier Francesco De Robertis

Pier Francesco De Robertis

Firenze, 5 gennaio 2017 - Caro direttore, di fronte al dilagare della meningite molti si oppongono al vaccino. Ci sono addirittura correnti di pensiero in merito. Penso che i giornali, il suo in primis, dovrebbero darsi da fare per combattere questa cultura negativa.

Carlino Mazzeschi

Caro Mazzeschi, i giornali avranno tutti i difetti del mondo ma credo che in questa vicenda della meningite abbiano la coscienza a posto, il nostro in primis. Sono mesi e mesi che seguiamo con grande evidenza le vicende relative alla diffusione del batterio, riportando senza mezze misure le raccomandazioni che le autorità sanitarie toscane rivolgono alla popolazione.

La vaccinazione, l’abbiamo detto più volte, serve. E anche quando purtroppo si viene attaccati dalla malattia, come è accaduto la settimana scorsa a Prato, essersi vaccinati aiuta comunque a difendersi. Le conseguenze sono in sostanza meno gravi, e si riesce a sopravvivere. Purtroppo non tutti la pensano allo stesso modo, e ci sono correnti di pensiero contrarie ai vaccini. Come ci sono quelli contro la chemioterapia o gli antibiotici. L’importante è che certa gente venga emarginata così da non far troppi danni e mettere in giro idee dannose.