Firenze, 29 novembre 2024 – Si abbassano le temperature, ma non avremo un freddo eccezionale. Come spiegano dal consorzio Lamma, l’aria umida e le temperature sopra la media che ci hanno accompagnato negli ultimi giorni lasceranno il posto a un flusso di aria più secca proveniente da nord-est. La regione, pur rimanendo ai margini di una bassa pressione che colpirà soprattutto il centro-sud Italia, assisterà ad un rinforzo del vento di grecale, freddo e secco, a partire dal pomeriggio di oggi, fino a domenica.
Vento e temperature: cosa aspettarsi
Il grecale, pur non essendo particolarmente intenso, si farà sentire e contribuirà a un progressivo calo delle temperature, senza però scendere sotto la media stagionale. Oggi, venerdì 29: giornata ancora mite, con massime intorno ai 15-16°C. La diminuzione delle temperature inizierà dalla notte, ma senza rischio di gelate.
Sabato 30: attese minime in calo, con valori intorno ai 3-4°C a Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo, e più bassi in Garfagnana (1-2°C a Lucca e Pisa). Le massime saranno più contenute, intorno ai 12-13°C. Il vento persisterà, ma il cielo resterà prevalentemente sereno, con giusto qualche nuvola sull’Appennino. Domenica 1 dicembre: minime leggermente più basse, con possibili gelate nelle zone di Lucca e Pisa, mentre altrove, grazie al vento, difficilmente si andrà sotto zero. Le massime subiranno un lieve rialzo, attestandosi tra i 12 e i 14°C.
Prossima settimana: aumento delle temperature
A partire da lunedì 2 dicembre, le minime potrebbero scendere sotto lo zero anche a Firenze, ma già da martedì 3 è previsto un nuovo aumento termico. Una debole perturbazione potrebbe portare maggiore variabilità atmosferica, con temperature che si manterranno nella media stagionale e una bassa probabilità di piogge significative. E la neve? Nonostante l’arrivo di aria più fredda, la neve in Toscana appare ancora lontana. Martedì prossimo si potrebbero registrare lievi spruzzate sulle cime più alte dell’Appennino, ma per il momento i patiti dello sci dovranno aspettare.