
Michele Volpe
Arezzo, 12 marzo 2025 – Michele Volpe è stato rieletto segretario territoriale Slp- Cisl. Della segreteria territoriale fanno parte Simona Grazzini con l'incarico di segretario sindacale e Leonardo Campriani come segretario organizzativo.
Volpe, calabrese di nascita, 64 anni, ha iniziato a soli 22 anni la sua attività lavorativa a Varese, dove ha ricoperto incarichi di operatore specializzato Ula, responsabile ufficio postale ex minore entità ed ha iniziato a svolgere anche attività sindacale quale responsabile gruppo donatori sangue Regione Lombardia nel Cral; successivamente ha svolto l'attività di collaboratore ufficio postale impresa nella provincia di Salerno, di responsabile dell'ufficio postale di Faella ed attualmente è delegato e applicato presso poste Arezzo tre.
Volpe ha maturato pertanto esperienze in più settori, venendo a contatto con situazioni e problematiche di diversa natura che gli hanno consentito di comprendere la complessa realtà di poste e della sua evoluzione nel tempo e le istanze delle difficoltà e dei lavoratori che in essa operano. “Mi accingo a ricoprire questo ruolo mettendo a disposizione la conoscenza del settore acquisita nei tanti anni di attività in Poste con l'obiettivo di continuare a crescere - ha dichiarato Volpe. - Desidero dare il mio personale contributo sindacale innanzitutto con la vicinanza a tutti i lavoratori, fornendo loro consulenza, assistenza e supporto. Per poi poter rendere più efficaci le istanze da presentare a Poste Italiane”.
“Vorrei fin da subito mettere in evidenza il disagio vissuto dai dipendenti - sottolinea Volpe - per i carichi di lavoro diventati davvero eccessivi a causa della carenza di personale e del notevole aumento dei servizi digitali nei diversi uffici del territorio aretino. Su questi temi cercherò di consolidare i risultati già portati avanti da Slp – Cisl”.
“E’ con orgoglio che possiamo dire che in questi quattro anni siamo cresciuti numericamente, nonostante gli esodi, le pensioni. Questo significa che tutti noi abbiamo lavorato sodo e con serietà, basando la nostra rappresentanza su regole certe e trasparenti infondendo nei lavoratori quella fiducia che noi del Slp riteniamo essenziale per un clima lavorativo ideale. Siamo stati sempre propositivi, ricercando soluzioni nuove e originali nell'ambito e a supporto degli accordi nazionali, seguendo i nostri iscritti sempre in tutte le loro tematiche, non raccontando mai loro mezze verità o verità di comodo. Abbiamo affrontato tutto, la paura della privatizzazione e il nuovo piano industriale, le riorganizzazioni che sono arrivate. Nell'interesse della nostra gente abbiamo cercato con l'azienda a tutti i livelli il dialogo, la concertazione, sempre nell'interesse del lavoratore, dei lavoratori. Questo ci riempie di orgoglio ma ci carica di una grande responsabilità”.