MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Tra le 100 migliori pizzerie al mondo ci sono anche quattro toscane. Ecco quali sono

Questo è il risultato secondo 50 Top Pizza, la guida più influente nel mondo della pizza

La classifica delle 100 migliori pizzerie al mondo vede quattro toscane in classifica (foto Ansa)

La classifica delle 100 migliori pizzerie al mondo vede quattro toscane in classifica (foto Ansa)

Firenze, 14 settembre 2023 - Tra le cento migliori pizzerie del mondo nel 2023, quattro sono toscane e si trovano ad Arezzo, Pietrasanta, Colle Val d'Elsa e Firenze. Questo è il risultato secondo 50 Top Pizza, guida più influente nel mondo della pizza, annunciato al Teatro di Corte di Palazzo Reale, a Napoli. In ordine decrescente al 31esimo posto esulta la Versilia grazie ad 'Apogeo', il locale di Massimo Giovannini che si trova a Pietrasanta ed è attivo da oltre venti anni. Alla posizione 55 si piazza 'O Scugnizzo' di Arezzo, locale che si trova in via de' Redi, aperto dal casertano Pierluigi Police e gestito insieme al figlio. Al 61esimo posto troviamo Firenze con la pizzeria 'Santarpia' in via Senese di Giovanni Santarpia. Chiude la classifica delle toscane, all’83esimo posto, una new entry, un locale di Colle di Val d'Elsa, la Pizzeria Chicco di Stefano Canosci che si trova in via Garibaldi.

La classifica

I Masanielli di Francesco Martucci, a Caserta, e 10 Diego Vitagliano Pizzeria, a Napoli, sono le migliori pizzerie del mondo nel 2023. Al secondo posto Una Pizza Napoletana, a New York, di Anthony Mangieri; sul terzo gradino del podio Sartoria Panatieri, a Barcellona, di Rafa Panatieri e Jorge Sastre; la quarta posizione è andata a The Pizza Bar on 38th, a Tokyo, guidata da Daniele Cason; quinta posizione per I Tigli, a San Bonifacio in provincia di Verona, di Simone Padoan. Sesto posto per Seu Pizza Illuminati, a Roma, di Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo; settima posizione per 50 Kalò, a Napoli, di Ciro Salvo; ottavo posto per Bottega, a Pechino; la nona posizione va a 180g Pizzeria Romana, a Roma, di Jacopo Mercuro. A chiudere la Top Ten I Masanielli di Sasà Martucci, a Caserta.

Il premio Pizza Maker of the Year 2023 - Ferrarelle Award va a Michele Pascarella con la sua Napoli on The Road, a Londra; la Pizza of the Year 2023 - Latteria Sorrentina Award è la - Culatello, Black Tasmanian Cherries marinated in Marsala, Gorgonzola cream, Mozzarella, Balsamic Vinegar, di Crosta Pizzeria, a Makati, nelle Filippine. Il premio speciale Best Wine List 2023 - Asti Docg Award va a Via Toledo Enopizzeria, a Vienna, di Francesco Calò, mentre il Best Pasta Proposal 2023 - Pastificio Di Martino Award va a Ribalta, a New York, di Rosario Procino e Pasquale Cozzolino.

Il Source of Inspiration 2023 - Mammafiore Award va a Anthony Mangieri di Una Pizza Napoletana, a New York; il Best Fried Food - Il Fritturista 2023 - Oleificio Zucchi Award va alla pizzeria Forza, ad Helsinki. Il Performance of the Year 2023 - Robo Award va a Tony Gemignani, a San Francisco; il Best Service 2023 - Goeldlin Award va a 10 Diego Vitagliano Pizzeria, a Napoli; il Best Beer and Drink Service 2023 - Birrificio Fratelli Perrella Award va alla pizzeria Al Taglio, a Sydney.

Il New Entry of the Year 2023 - Solania Award va alla pizzeria Confine, a Milano, di Francesco Capece; infine, il premio One to Watch 2023 - Fedegroup Award va alla pizzeria Allegrìo, a Roma. Nella classifica delle 100 migliori pizzerie al mondo, le città più rappresentate sono New York, Napoli e Roma con 5 pizzerie; Tokyo, Londra, Milano e Caserta con 4; San Paolo e Copenaghen con 3. 

“Nel percorso di quest’anno, che ci ha visto passare per le cerimonie di premiazione di Barcellona, Tokyo, New York e Roma – dichiarano i curatori Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere – riscontriamo una qualità sempre alta della pizza. Nel 2023, tra le pizzerie indipendenti e le catene artigianali, supereremo i 2000 indirizzi presenti nella guida. Ringraziamo i nostri ispettori, in giro per i cinque Continenti, che ampliano sempre di più la mappa degli indirizzi in cui mangiare una pizza eccellente.”