REDAZIONE CRONACA

Migranti salvati nel Canale di Sicilia, i primi cento arrivano in Toscana

A bordo i migranti sono in buone condizioni generali, ma si registrano quindici casi di scabbia

Un momento delle operazioni di soccorso da parte della nave di Medici senza frontiere Bourbon Argo

Reggio Calabria, 4 giugno 2015 - È arrivato nel porto di Reggio Calabria il rimorchiatore Bourbon Argos con a bordo 307 migranti, provenienti dal Centro Africa e soccorsi nel Canale di Sicilia. A terra ad attendere i migranti che stanno lasciando poco a poco l'imbarcazione il dispositivo di accoglienza e assistenza messo a punto dalla Prefettura con polizia di Stato, carabinieri, Guardia di Finanza, Comune, Provincia, Capitaneria di porto, Azienda ospedaliera, 118, Associazioni di volontariato, Coordinamento ecclesiale e Croce rossa. Secondo quanto riferito dagli operatori di Medici senza Frontiere, che lavorano a bordo dell'unità navale, le condizioni delle persone soccorse sono buone. Si registrano solo una quindicina di casi di scabbia, per i quali sono stati avviati già a bordo i trattamenti. Alcuni migranti presentano ustioni provocate dal contatto con il gasolio utilizzato per alimentare i gommoni.

I primi centro migranti, dopo le operazioni di riconoscimento, partiranno alla volta della Toscana dove sono stati destinati in base alle direttive del Ministero. I restanti 207 saranno distribuiti in strutture di accoglienza calabresi.