Morte del parà Scieri: slitta l’appello per un difetto di notifica

Il processo agli ex caporali della “Folgore”, Panella e Zabara, comincerà il 30 ottobre

Un'immagine d'archivio di  Emanuele Scieri

Un'immagine di Emanuele Scieri

Firenze, 11 settembre 2024 – A causa di un difetto di notifica, slitta il processo d'appello agli ex caporali della Folgore Alessandro Panella e Luigi Zabara, condannati in primo grado, il 13 luglio 2023, rispettivamente a 26 e a 18 anni, per la morte di Emanuele Scieri, il 26enne siciliano, parà della Folgore, trovato privo di vita nella caserma Gamerra di Pisa il 16 agosto 1999. L’accusa contestata è quella di concorso in omicidio. La corte d'assise d'appello di Firenze ha rinviato l'udienza al prossimo 30 ottobre dopo aver ordinato il rinnovo della citazione ai due imputati. Per la morte di Scieri un terzo ex commilitone del 26enne, Andrea Antico, che aveva scelto il rito abbreviato, è stato assolto dall'accusa di omicidio sia in primo che in secondo grado, ma i legali della famiglia Scieri intendono chiedere alla Procura generale presso la corte d’appello di Firenze di impugnare la sentenza in Cassazione.