MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

6 settembre 2007, 17 anni fa moriva Luciano Pavarotti

Negli anni scorsi si era arrivati ad organizzare due concerti per ricordare la figura di 'big Luciano', quest’anno invece il concerto trasloca a Comacchio

Luciano Pavarotti

Luciano Pavarotti

Firenze, 6 settembre 2024 – Diciassette anni fa, il 6 settembre 2007, Luciano Pavarotti moriva a 71 anni dopo una lunga battaglia per un tumore al pancreas nella sua villa, nelle campagne alle porte di Modena. Allora la 'sua' Modena gli tributò un grande omaggio di commozione e di affetto: centomila persone - tra cui l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - si recarono alla camera ardente in Cattedrale, dove Pavarotti riposava in una bara bianca, con uno smoking simile a quelli con cui era andato in scena mille volte e un papillon bianco, in mano un rosario e un fazzoletto bianco. Cinquantamila quelle che seguirono dalle piazze e dalle strade del centro storico i funerali in Duomo, trasmessi in diretta tv e da due maxischermi allestiti in piazza Grande e piazza Sant'Agostino. Esequie - e lutto cittadino - con molti vip, da Bono Vox degli U2, star del 'Pavarotti & Friends', a Franco Zeffirelli e Carla Fracci. L’ultimo saluto musicale venne affidato ad Andrea Bocelli e Raina Kabaivanska, accompagnati dal flautista Andrea Griminelli e dalla Corale Rossini, con cui il maestro aveva cominciato a cantare. Presente anche l’allora premier Romano Prodi: “È un onore - disse con la voce rotta dall'emozione prendendo la parola durante la messa - rendere omaggio al suo genio a nome di tutta l'Italia. Pavarotti ha fatto della musica uno strumento per la vita e contro la guerra”. All'uscita, in piazza Grande, il feretro venne salutato della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. Poi il trasferimento al piccolo cimitero di Montale Rangone, alle porte della città. Qui la salma del tenore venne tumulata nella tomba di famiglia, piccola e sobria, nella parte vecchia del camposanto, assieme alla madre Adele Venturi e al padre Fernando, morti nel 2002 a pochi mesi di distanza. Quest’anno invece, per la prima volta da diciassette anni, proprio a Modena non sono state programmate iniziative in ricordo di Luciano Pavarotti il 6 settembre, giorno della morte del maestro. Mentre negli anni passati si era arrivati addirittura ad organizzare due concerti per ricordare la figura di 'big Luciano', queta volta l'omaggio modenese al tenore confluirà invece nel Modena Belcanto Festival, che si svolgerà, nella sua seconda edizione, tra fine settembre ed inizio ottobre del 2025. “Tutti gli anniversari, i ricordi e le celebrazioni dei grandi cantanti della storia modenese saranno all’interno del Festival, dove sarà sempre presente l'eredità artistica di Pavarotti, Freni, Ghiaurov. Le risorse non sono infinite, chi le mette a disposizione ha deciso di accorpare tutte le celebrazioni per chi, grazie al bel canto ha reso Modena celebre nel mondo”, ha spiegato il maestro Aldo Sisillo, che del Festival del Belcanto è direttore artistico. Nel frattempo il concerto tributo Pavarotti Forever, trasloca a Comacchio, in provincia di Ferrara, dove si svolgerà stasera alle 21. A rendere omaggio alla memoria del Maestro saranno la Fondazione Luciano Pavarotti, presieduta dalla vedova Nicoletta Mantovani, l'associazione Musicfilm e il Comune di Comacchio. In relazione alla decisione maturata a Modena, Mantovani ha commentato: “Ho preso atto e mi sono sentita libera di andare altrove”. Stasera un altro omaggio in musica in memoria del “Tenorissimo” si terra all’Ecovillaggio, a Montale, dove nel cimitero del paese riposa il corpo del Maestro.