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Morto annegato a 3 anni, la tragedia in piscina a Bibbona nella villa dei nonni

Diego era nell'incantevole villa dei nonni, babbo e mamma erano a Milano per pianificare il matrimonio. Dal paradiso all'incubo senza nemmeno rendersi conto

I carabinieri davanti all'ingresso della villa (foto Novi)

Bibbona (Livorno), 27 agosto 2022 - E' il piccolo Diego Montironi, bello come un angelo, 3 anni appena, la vittima dell'ennesimo e tragico incidente in piscina. Diego è morto venerdì 26 agosto a Bibbona, nel podere dei nonni. Una struttura incantevole in una delle zone più belle della Toscana, tra le colline e il mare. Un buen retiro in località Poggio alle Tane, un paradiso che come quasi tutte le strutture del genere ha una piscina. E' in quella vasca che Diego ha perso la vita.  

Perché Diego è finito in acqua? Non lo sapremo mai, l'ipotesi più probabile è che forse sia stato attirato da un giocattolo che era in acqua. Non sapeva, non si è accerto del pericolo. Quando la nonna, Manola Murzi, 64enne livornese, ha visto cosa era accaduto ha cominciato a gridare e ha tirato fuori il bambino dall'acqua, mentre il marito Roberto Fioravanzi, 74enne di Milano, la aiutava. Intanto da Cecina era già partita l'ambulanza e per precauzione era stato allertato anche l'elisoccorso regionale Pegaso, ma la tragedia si era consumata. Diego non respirava e il suo cuore non batteva più.

Una disgrazia e un dolore che sono difficili da concepire, figuriamoci da spiegare. Come si può anche solo immaginare come sarà stato detto ai genitori che il loro bambino non c'era più. Sì, perché in quel venerdì di fine agosto Diego era con i nonni perché i genitori erano tornati nella città dove vivono, Milano, per pianificare le loro nozze. Il padre è un noto legale, Matteo Montironi, la mamma è la manager Sara Fioravanzi

Adesso dovranno essere esperite tutte le procedure di prassi. La salma è all'obitorio del cimitero di Cecina, del caso si occupano i carabinieri di Bibbona e Guardistallo, ma non c'è molto di più da appurare. C'è solo da trovare un modo per convivere con un dolore così grande.

Purtroppo di episodi simili ne sono avvenuti molti in Toscana nel corso degli anni. L'ultimo risale appena a poco più di un mese fa, nella confinante provincia di Pisa: il 17 luglio un bambino di sei anni perse la vita in piscina al parco divertimenti di San Giuliano Terme.