Muore nello scontro con un’auto. Donoratico piange la scomparsa di Daniele Guerrieri

Incidente sulla vecchia Aurelia. Cordoglio anche da parte della sindaca Sandra Scarpellini

Nel riquadro la vittima, Daniele Guerrieri. Era molto conosciuto a Donoratico. Tutto il paese è in lutto per la sua scomparsa

Nel riquadro la vittima, Daniele Guerrieri. Era molto conosciuto a Donoratico. Tutto il paese è in lutto per la sua scomparsa

Donoratico (Livorno), 17 luglio 2024 – Un ferragosto di lutto a Donoratico dove nella notte è morto Daniele Guerrieri, 60 anni, in un incidente stradale. Si è trattato di uno scontro con un’auto, Daniele Guerriari era in sella ad uno scooter. L’incidente è succecsso sulla vecchia Aurelia vicino al supermercato Conad. L’impatto è stato molto forte e il conducente del mezzo a due ruote è finito a terra. Sul posto sono intervenute tre ambulanze: la Pubblica Assistenza di Cecina con il medico del 118, la Misericordia di Castagneto con l’infermiere e la Croce Rossa di San Vincenzo. La persona alla guida della macchina è stata portata in codice verde all’ospedale di Cecina per accertamenti mentre il motociclista è deceduto sul posto nonostante tutti i tentativi di rianimazione.

Daniele era molto conosciuto a Donoratico. La notizia si è rapidamente diffusa. A esprimere il cordoglio ai familiari anche la sindaca Sandra Scarpellini: "Oggi è difficile stare col cuore sgombro da nubi. Siamo in pochi nella nostra comunità, tutto sommato, e ci conosciamo tutti. Quando accade una disgrazia, percepiamo tutta la fragilità che ci appartiene e ogni volta l’incredulità e il dolore si mischiano. Nel piangere la scomparsa di Daniele, ancora più potente è il sentimento di vicinanza e di profondo affetto per Matilde e Teresa a cui ci stringiamo. Un abbraccio forte forte". Cordoglio anche dal Volley Donoratico dove gioca la figlia di daniele. " La società si stringe in un abbraccio sentito a Matilde Guerrieri, a sua mamma Teresa ed a tutta la famiglia per la scomparsa di Daniele. Manchera’ a tutti il suo sorriso, il suo amore verso Matilde e Teresa e la sua passione per il volley. Nonché la sua vicinanza alla società".