
La Mostra Internazionale dell’Artigianato alla Fortezza da Basso
Firenze 25 aprile 2022 – Pienone alla Mostra Internazionale dell’Artigianato. È stato infatti un 25 aprile da tutto esaurito con lunghe code davanti alle biglietterie, padiglioni e piazzali affollatissimi alla Fortezza da Basso, nel terzo giorno di svolgimento di Mida 2022, la 86esima Mostra Internazionale dell’Artigianato.
La mostra, sotto la direzione artistica di Jean Blanchaert, è stata presa d’assalto da quanti hanno deciso di trascorrere una giornata di festa in visita agli stand allestiti nei vari padiglioni e sale monumentali gustandosi anche mille prelibatezze gastronomiche nella sezione Artigianato del Gusto al piano terra del padiglione Spadolini fra degustazioni e show cooking di grandi chef capitanati da Leonardo Romanelli nello spazio Le delizie di Leonardo e alla Corte dei Sapori, nel piazzale centrale, con i gustosi piatti cucinati nell’area di Holle Market Festival.
E se c’è tempo fino a domenica primo maggio per visitare la mostra, si comincia a tirare le somme di questi primi tre giorni che con oltre 20mila visitatori ha fatto registrare un’affluenza al di sopra di ogni più rosea aspettativa, a riprova del valore assoluto di un evento irrinunciabile per tanti fiorentini e appassionati del bello e nuovo del ‘fatto a mano’. A dare il benvenuto al padiglione centrale La Mostra in mostra: storia, creazioni, architetture, la rassegna curata da Ilaria Pescini e Chiara Marzi dell’Archivio storico della Regione Toscana con l’esposizione di manufatti d’eccellenza, fotografie e filmati d’epoca a illustrare uno spaccato delle prime produzioni di moda e artigianato e delle prime sfilate del dopoguerra, del legame con il teatro (specie con il Maggio Musicale Fiorentino) e del ruolo dei grandi architetti, come Giovanni Michelucci che progettò il primo padiglione espositivo nella sede del Parterre, ricostruito graficamente in Fortezza. È possibile effettuare una visita guidata prenotandosi al desk all’ingresso della mostra.
Se alla sala delle Colonne la mostra ‘Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance’ promossa da Fondazione CR Firenze e curata da Oma mette in scena 18 botteghe d’arte fiorentine con capolavori di ceramica, scagliola e pietre dure, intagli, tarsie e dorature, alla Polveriera Lao, la prima scuola italiana dedicata al gioiello contemporaneo fondata a Firenze nel 1985 da Gio’ Carbone, fa il suo esordio a Mida con i gioielli realizzati da allievi e le dimostrazioni in diretta che stanno catturando l’attenzione di tanti giovani alla ricerca di nuovi sbocchi lavorativi. In mostra anche creazioni orafe realizzate in collaborazione con l’Accademia Italiana di Arte, Moda e Design.
Grande successo per la mostra Orchidee in Fortezza, la prima mostra dedicata alle orchidacee che si chiude stasera al padiglione delle Nazioni dopo tre giorni fitti di incontri e appuntamenti con specialisti, collezionisti e rivenditori di questo straordinaria pianta, dalle mille proprietà evocative. “Siamo molto soddisfatti di aver partecipato a Mida. È stata per noi un’occasione fantastica di socializzazione fra le varie realtà istituzionali del comparto, collezionisti e appassionati di questa straordinaria specie botanica, ha commentato Mariangela Bellisario, presidente Aoci.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto Ezio Carbonere della Federazione Italiana Orchidee – è candidare Firenze a capitale europea delle orchidee lavorando fino da adesso per Eocce (European Orchid Council Conference and Exhibition) in programma nel maggio del 2027, evento importantissimo che vogliamo portare qua, a Firenze, in questa magnifica sede espositiva”. Ricco anche il calendario degli eventi del 26 aprile: da non perdere alle 11,30 presso la Sala della Scherma la proclamazione “Artigiani Digitali” l’evento conclusivo della CallforCraft di Murate Idea Park con la consegna degli attestati di artigiani Digitali a 12 realtà fiorentine. Nell’area de Le delizie di Leonardo, alle ore 18 la presentazione di Com Saigon a cura di Cucine etniche a Firenze”.
Maurizio Costanzo