ANGELA BALDI
Cronaca

Muore il parroco, il suo gatto sfrattato dalla canonica

Fortunato era il micio del parroco di Rigutino deceduto qualche giorno fa, l’appello per trovargli una nuova famiglia

fortunato

Arezzo, 16 giugno 2023 – Il parroco muore e il suo gatto sta per essere sfrattato dalla casa che condividevano. E’ deceduto qualche giorno fa Don Virgilio Annetti, lo storico parroco di Rigutino e adesso Fortunato, il suo gatto, rischia di essere messo alla porta. “Questa è una storia che da triste speriamo possa diventare a lieto fine e che dobbiamo assolutamente condividere con tutti perché tutti noi dovremo cercatore di fare qualcosa per Fortunato, anche se fortunato non lo è in questo momento della sua vita”. A dare voce alla storia è Casa Mauu un'associazione che opera a Cortona in provincia di Arezzo e aiuta tanti gatti randagi a trovare una nuova sistemazione.

“Fortunato era il gatto del prete di Rigutino – spiega Elisabetta di Casa Mauu - Purtroppo il suo amico umano, colui che lo aveva salvato e cresciuto è venuto a mancare. Lui tra pochi giorni dovrà lasciare quella casa, la sua casa. Tutti i riferimenti a cui era abituato non ci saranno più. Fortunato è un micio molto buono e tranquillo, ha bisogno di una casa. Ha 3 anni, è castrato e vaccinato. Ci aiutate ad aiutarlo? Contattateci su Whatsapp al 388.6963063”.

Neanche il tempo di elaborare il lutto per la perdita di Don Virgilio Annetti, lo storico parroco di Rigutino, che il suo fedele compagno rischia di finire in strada. Donvi come molti lo conoscevano aveva 84 anni, 59 anni quelli di sacerdozio. Da anni nel comprensorio di Rigutino, accanto ad una comunità di oltre ottocento famiglie e tredici associazioni che si sono strette intorno al loro amatissimo parroco. Un prete col sorriso, vicino al mondo della cultura, della carità, del lavoro e della politica, nella concretezza che lo ha sempre contraddistinto, lontano da carrierismo, ipocrisia e comodità" lo ricordano nella comunità di Rigutino. Insegnante, assistente della Coldiretti, promotore di tantissime iniziative di solidarietà sociale è stato segretario del vescovo Gualtiero Bassetti, durante l’episcopato aretino e prima della nomina ad Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve. Durante il suo funerale presieduto da dal vescovo Migliavacca, è stata rispettata la volontà del parroco: il feretro sul barroccio trasportato da un asino come aveva chiesto l'anziano sacerdote per ricordare il viaggio, da giovanissimo, verso il seminario partendo dal suo borgo di San Cassiano sulle colline aretine.

Adesso quella comunità che lo ha amato cerca di dare una mano al suo gatto, trovandogli una nuova sistemazione e una famiglia pronta ad accoglierlo. Per il momento ad occuparsi del micio sono la perpetua e il fratello del parroco che si è offerto di ospitarlo il tempo necessario a trovargli una nuova famiglia ma che non può tenerlo.