Firenze, 16 gennaio 2023 - E neve fu. Stamani l’Abetone si è svegliato con una bella coltre bianca. “Non era così scontato stanotte…. Ma ha ben imbiancato e adesso aspettiamo le 13”, esultano gli iscritti ai gruppi social più frequentati, come “Amici dell’Abetone e Val di Luce”. Oggi verso pranzo all’Abetone si attende un’altra bella nevicata. Ieri sera i sospirati fiocchi sono iniziati a scendere dal cielo. Ecco che arriva un video dal Rifugio Le Rocce, subito inondato di commenti di giubilo. “Ovvia, su, ci siamo”. E ancora: “Era l’ora”. Gli amanti dello sci non potevano più aspettare. Ed il comparto neve ha assolutamente necessità di far ripartire la macchina, per risalire la china di un anno iniziato nel peggiore dei modi. La settimana appena iniziata si annuncia “bianca”. Ecco che per la giornata odierna il Lamma annuncia neve sull’Appennino oltre i 900-1200 metri. E sull'Amiata oltre i 1200-1300. Fino a giovedì, dovrebbe nevicare tutti i giorni. Pertanto, dal prossimo fine settimana - come del resto anticipato dai meteorologi del Lamma, - dovrebbe pertanto partire la stagione sciistica toscana. Anche il monte Amiata risplende di una leggera spolverata in vetta. Per ora poca cosa, ma si annunciano “nevicate più importanti” nei primi giorni della settimana, come si legge sul gruppo Facebook ‘Monte Amiata’.
Giani: "Nevica copiosamente all'Abetone"
Come confermato dal presidente della regione Toscana Eugenio Giani, nel pomeriggio sono continuati a scendere i fiocchi bianchi: "Nevica copiosamente sull'Appennino - scrive Giani su Telegram -, al momento caduti 7 centimetri all'Abetone e 5 al Melo. Neve anche a Zum Zeri. Una bella notizia per tutti gli operatori del settore".
Previsioni meteo
Se la montagna inizia a sorridere, per il resto le previsioni non sono certo rosee.
Tra poche ore, aria gelida di origine polare si tufferà sul Mar Mediterraneo dando vita a un insidioso ciclone, denominato Thor, che sconquasserà il tempo su tutta l'Italia. Antonio Sanò, direttore del sito IlMeteo.it spiega che “l’alta pressione delle Azzorre dall'oceano Atlantico si sta innalzando fin verso la Groenlandia pescando così aria gelida polare che rapidamente scorrerà verso il cuore del continente fino a raggiungere anche il Mediterraneo centrale, quindi l'Italia. Gli effetti potrebbero essere importanti e pesanti per molte regioni”. Sono attese “precipitazioni abbondantissime e quindi sotto forma di nubifragio” anche sulla nostra regione.
Ricordiamo che la sala operativa unificata della protezione civile ha emesso un codice giallo per rischio vento e mareggiate dalle 9 di oggi, fino alla mezzanotte, sulla costa a nord di Piombino e sull’Arcipelago. Codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore a partire dalle 15 di oggi fino alla mezzanotte nel nord della Toscana.