Neve in Toscana, l'incubo gelicidio: fermi i treni, pendolari bloccati

Ghiaccio sulle linee, problemi nella serata di giovedì tra Firenze e Prato e tra Firenze e Empoli

Treno nella neve, foto generica (Ansa)

Treno nella neve, foto generica (Ansa)

Firenze, 1 marzo 2018 - Adesso l'incubo per la Toscana è il gelicidio. Ovvero la pioggia che, a contatto con il terreno, ghiaccia rendendo tutto più difficile. Ne hanno fatto le spese due linee ferroviarie toscane, che nella serata di giovedì 1 marzo sono rimaste bloccate proprio dal ghiaccio. Si tratta di treni locali prevalentemente usati dai pendolari. Il blocco è avvenuto intorno alle 17 ed è andato avanti fino a sera. Notevoli i disagi per i passeggeri, che stavano tornando a casa dopo una giornata di lavoro. Le linee bloccate sono quelle tra Firenze e Prato e quelle tra Firenze e Empoli. Dapprima ci sono stati ritardi sui convogli, che poi sono stati fermati. Trenitalia ha operato delle riprotezioni dei passeggeri, mettendo a disposizione degli autobus sostitutivi. Quello del gelicidio è un problema non da poco con cui diverse regioni hanno fatto i conti quest'inverno. 

Le Ferrovie hanno attivato due treni diesel sulle tratte Firenze-Empoli e Firenze- Prato-Pistoia in modo da bypassare i problemi causati dal ghiaccio alle linee elettriche di alimentazione e riportare a destinazione i passeggeri rimasti bloccati nelle stazioni ma anche, in alcuni casi, lungo la linea. In realtà secondo Ferrovie questi ultimi sono già stati riportati nelle stazioni più vicine. La Protezione civile della Città metropolitana di Firenze si è attivata, e una squadra di volontari si è diretta verso San Donnino, alla periferia di Firenze. Al suo arrivo i treni erano già stati rimossi da Ferrovie. Sulle due tratte sono a lavoro i tecnici di Rfi che stanno cercando di liberare dal ghiaccio le linee di alimentazione mentre Trenitalia ha recuperato sette pullman per attivare un servizio sostitutivo.

PRATO  - Guasti alla linea elettrica della rete ferroviaria con treni bloccati in serata sia nella stazione di Prato che in quella di Vaiano. Circa 300 i passeggeri a bordo del convoglio della linea Pistoia-Prato-Firenze che si sono visti costretti a una sosta prolungata alla stazione centrale. E tanti i disagi anche in Valbisenzio, a causa dello stop imposto dal maltempo a un treno della linea Direttissima che da Bologna stava cercando di raggiungere Firenze. In questo caso si è reso necessario anche l’intervento sul posto dei carabinieri e di personale della Croce Rossa incaricato di portare ristoro ai passeggeri bloccati per oltre 4 ore, in attesa di un locomotore diesel che potesse trainare il treno fino a Firenze. A mezzanotte e mezza la situazione non era ancora risolta.