Massimo Tiezzi ed Elvis mostrano le escoriazioni riportate
Campi Bisenzio (Firenze), 9 settembre 2016 - Aggredito al ristorante cinese per aver difeso uno dei suoi lavoratori, un ragazzo nigeriano ‘colpevole’ solo di essere andato in bagno passando accanto agli altri avventori di nazionalità cinese. Brutta avventura a Campi Bisenzio per Massimo Tiezzi, presidente della onlus «Amici di Fruzzico» di Tavarnuzze, una realtà in comune di Impruneta che opera a livello nazionale con progetti di inserimento lavorativo anche per cittadini extracomunitari.
«Faccio una premessa. Elvis, uno dei ragazzi che lavorano con me – racconta Tiezzi – era andato in Francia a trovare degli amici ed è stato derubato del portafogli. Non parlando il francese era finito in un centro psichiatrico nella regione della Loira e sono andato a riprenderlo in auto. Quando siamo rientrati, insieme ad altre persone della associazione, abbiamo deciso di festeggiare il «ritorno» di Elvis con una cena al ristorante Hong Li nel pieno centro di Campi Bisenzio, dove peraltro sono stato diverse volte e mi conoscono bene».
La cena si è svolta regolarmente e prima di uscire Elvis, 20 anni, è andato in bagno. A quel punto dei commensali cinesi che sedevano ad un altro tavolo (e già vistosamente alticci) hanno cominciato a insultare il ragazzo per il colore della pelle e uno di loro si è alzato per inseguirlo. «Elvis a quel punto – prosegue Tiezzi – si è spaventato ed è corso verso di me. Io ho cercato di spiegare loro che era con me, è un lavoratore come tutti. Ma nulla, questi erano in preda ai fumi dell’alcool e anche gli altri cinesi del tavolo ci hanno spintonato fuori dove hanno iniziato a colpirci in testa e alla schiena lanciandoci dei calici di vetro. Credevo fossero bottiglie poi ho realizzato che erano calici, trovando i vetri nella camicia. I proprietari hanno chiamato i carabinieri».
Il gruppo dei cinesi è stato identificato. Massimo Tiezzi ha avuto la peggio, medicato al pronto soccorso di Careggi con prognosi di 10 giorni. Increduli e dispiaciuti i titolari del ristorante. Elvis è stato riaccompagnato a casa dagli altri addetti della associazione.