Arezzo, 24 giugno 2024 – Non ha risposto alle domande del gip Alessandro Sacchi, l'80enne che ha ucciso la moglie, Serenella Mugnai, 72enne, malata di Alzheimer. E' ancora troppo scosso hanno spiegato i legali all'uscita dal carcere aretino di San Benedetto,
dove l'uomo si trova. L'accusa e' quella di omicidio volontario
aggravato dal vincolo del matrimonio. L'omicidio e' avvenuto
all'interno dell'appartamento di viale Giotto ad Arezzo, in cui viveva la coppia. Sacchi attorno alla mezzanotte ha impugnato la pistola e ha esploso un colpo contro la moglie. Poi la corsa dai vicini di casa per chiedere aiuto e l'attesa delle
forze dell'ordine accanto al corpo della moglie. Questa mattina
l'udienza di convalida dell'arresto, al temine della quale il giudice si e' riservato. Sacchi e' difeso dagli avvocati Piero Melani Graverini e Stefano Sacchi, nipote dell'80enne.
I legali chiederanno appena possibile una misura cautelare
alternativa, l'abitazione dell'uomo attualmente e' sotto sequestro. A coordinare l'inchiesta il pm Marco Dioni.