Nuovo Centro Famiglia: risposte, opportunità, progetti condivisi

Il vicesindaco Lucia Tanti: “servizi sociali, terzo settore, scuole: uniti per dare risposte alle famiglie aretine. Un polo innovativo a livello nazionale”

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Arezzo, 7 novembre 2024 – Nuovo Centro Famiglia: risposte, opportunità, progetti condivisi

Il vicesindaco Lucia Tanti: “servizi sociali, terzo settore, scuole: uniti per dare risposte alle famiglie aretine. Un polo innovativo a livello nazionale”

“Lo spazio famiglia raddoppia. Accanto al centro affidi e al centro adozioni, risposte efficaci alle complessità della genitorialità, nasce una nuova realtà che offre e sviluppa una serie di attività in alleanza con i soggetti istituzionali. Un progetto capace di dare una lettura complessiva di tutto quello che ruota intorno alle politiche familiari, sia nelle sue dimensioni legate alle criticità che in quelle relative alle dinamiche di crescita e sviluppo. Una risposta che conferma il raggiungimento di un obiettivo sostanziale per questa amministrazione, ovvero la costruzione di una risposta plurale, articolata e integrata delle politiche familiari, che diventano il segmento portante di una serie di servizi alla persona con un focus specifico sulle famiglie e su tutti gli aspetti in cui le stesse si enucleano”.

Il vicesindaco Lucia Tanti introduce così il nuovo Centro Famiglia di Arezzo che, annunciato a novembre dello scorso anno, è stato presentato. Un luogo a disposizione delle numerose realtà del territorio che con competenza e professionalità svolgono un lavoro prezioso di formazione, orientamento e sostegno per giovani e famiglie, una nuova sede moderna e funzionale che è stata realizzata nel piano rialzato dell’immobile di via Masaccio che già ospita l’asilo nido, grazie a un intervento di manutenzione straordinaria e di riqualificazione degli spazi. Si tratta di un’evoluzione dello Spazio Famiglia attivato nel 2000, potenziato nell’offerta di servizi a “trasformato” in polo di riferimento per la risposta ai bisogni e alle istanze delle famiglie, in stretta connessione con le attività socio-sanitarie, sanitarie e sociali.

Il Centro Famiglia si presenta come equipe multidisciplinare dove psicologi, assistenti sociali, educatori, terzo settore, scuola, si combinano per rispondere con attività di sostegno alla genitorialità, con lo sportello orientativo e informativo, con strategie di prevenzione e contrasto ai fenomeni della povertà educativa e dell’abbandono scolastico, con azioni mirate alla crescita umana e relazionale dei più giovani fondando la loro esperienza su valori solidi di riferimento e aiutandoli a sviluppare competenze e interesse all’ambiente circostante, promuovendo cittadinanza attiva e partecipazione civica. Un “rafforzamento” finalizzato a potenziare la presa in carico del “sistema famiglia” creando una comunità educante che restituisca a genitori, educatori e adulti il valore di una genitorialità allargata e condivisa.

Tra i servizi dello Centro Famiglia, lo sportello informativo e di orientamento, aperto e accessibile a tutte le famiglie, che offre informazioni su servizi, risorse e opportunità istituzionali e informali del territorio oltre che su iniziative attivate dalla comunità locale e dagli enti del terzo settore, e un servizio sociale professionale che si occupa del sostegno alle famiglie con minorenni con l’obiettivo di sostenere i nuclei nello svolgimento delle azioni di cura, protezione, educazione e crescita dei figli in situazione di vulnerabilità o disagio economico o d’integrazione sociale.

Il luogo si presenta inoltre con un’alta valenza educativa: le attività educative e psico-educative a favore dei minori presenti nel territorio vi trovano una loro unitarietà. Obiettivo è la creazione di una rete che, attraverso una responsabilità condivisa, valorizzi e implementi le risorse presenti, attraverso la rigenerazione del territorio. Nello specifico, grazie a una stretta integrazione tra Comune, Asl, scuole ed enti del terzo settore, con il quale sono stati avviati tavoli di riflessione partecipata in merito alla programmazione delle attività, è stato possibile mettere a sistema un ampio ventaglio di risposte ai bisogni di bambini e adolescenti.