MONICA PIERACCINI
Cronaca

Nuovo codice della strada, cosa cambia: stangata per chi guida al telefono

In Toscana salgono i morti sulla strada: nel 2022 sono stati 225, in aumento di oltre il 18 per cento rispetto all'anno precedente

Guida al cellulare, sospensione della patente fin dalla prima violazione

Guida al cellulare, sospensione della patente fin dalla prima violazione

Firenze, 19 settembre 2023 – Stretta per chi guida al telefono o parcheggia in divieto di sosta. Sono in arrivo, infatti, multe più salate, che in alcuni casi triplicano rispetto alle attuali. Il nuovo codice della strada sarà pronto entro fino anno e inizierà a breve il suo percorso in parlamento. Norme più severe sono state decise per l'aumento degli incidenti stradali in tutta Italia e anche in Toscana. Secondo l'ultimo report Istat-Aci, nella regione ci sono stati 225 morti sulle strade nel 2022, in aumento di oltre il 18 per cento sul 2021 e di quasi l'8 per cento rispetto al 2019. Il tasso di mortalità in Toscana è del 6,2, contro il 5,4 a livello nazionale. Il consiglio dei ministri di lunedì 18 settembre 2023 ha recepito le indicazioni arrivate da Regioni e Comuni e ha approvato due provvedimenti: un disegno di legge che introduce interventi in materia di sicurezza stradale e la delega per la revisione del codice della strada. Molte le novità. Eccole.

Guida al cellulare

Mandare messaggi o stare al telefono mentre si guida: un comportamento diffuso, che genera il maggior numero di incidenti stradali. Per questo saranno inasprite le sanzioni, con sospensione della patente di guida da 15 giorni a due mesi fin dalla prima violazione. Aumentati, inoltre, i punti che saranno decurtati: 8 in caso di prima violazione, 10 punti dalla seconda. Salasso anche dal punto di vista economico. La multa passa dalla fascia 165-660 euro a quella di 422-1.697 euro. Se inoltre la violazione è commessa più volte nel corso di un biennio, oltre alla sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro. Sanzioni salate anche per l'eccesso di velocità: la multa supererà i 1.000 euro per chi viola per due volte i limiti nei centri abitati.

Sosta selvaggia

Stretta anche sulla sosta selvaggia. Aumentano infatti le sanzioni pecuniarie e accessorie previste per la sosta e la fermata in spazi riservati ai disabili, sulle intersezioni e negli spazi o nelle corsie riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi di trasporto pubblico locale. In dettaglio, raddoppieranno le multe per chi sosta nei posti riservati ai disabili, passando per le auto dall'attuale fascia 165-660 euro a 330-990 euro, mentre se si parcheggia nei pressi di una fermata dell'autobus la sanzione pecuniaria passa da 87-344 euro a 165-660 euro.

Bambini in auto

Il nuovo codice della strada conferma il rafforzamento delle norme sui dispositivi anti-abbandono per i bambini di età inferiore ai tre anni, “in modo - si legge nel comunicato stampa del governo - da garantirne la piena e completa efficacia, anche attraverso la progressiva integrazione degli stessi con l’autoveicolo”. Prevista anche la promozione di campagne di informazione e comunicazione sull’obbligo di installazione dei dispositivi anti-abbandono e quello di indossare le cinture di sicurezza anche sui sedili posteriori.

Autovelox

No al multificio da parte dei Comuni, per questo il ministero dei Trasporti va verso la stretta sugli autovelox con “una definizione stringente sulle specifiche tecniche degli apparecchi e sul loro posizionamento".

Alcol alla guida

Chi è già stato trovato ubriaco alla guida non potrà più assumere alcolici prima di mettersi in auto e dovrà installare nel veicolo il cosiddetto alcolock, un dispositivo che impedisce al motore di accendersi se il tasso alcolemico è superiore allo zero. Immediato ritiro della patente, sospensione per tre anni, fino al ritiro a vita per i recidivi sono invece le sanzioni previste per chi viene trovato alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Neopatentati e giovani fino a 21 anni per poter guidare devono non aver bevuto alcolici.

Neopatentati

I neopatentati non potranno guidare per tre anni auto con più di 75 cavalli o di veicoli per il trasporto fino a otto persone con potenza massima di almeno 70 kW.

Monopattini

Confermato, infine, l'obbligo di indossare il casco alla guida del monopattino, che dovrà anche essere assicurato e dotato di un codice identificativo.