Oltre 2mila lavoratori irregolari negli alberghi. E beni per 10 milioni di euro sequestrati

L’operazione della guardia di Finanza di Livorno nel settore turistico-alberghiero su tutto il territorio nazionale

Meccanici truffano azienda pubblica. Ricambi falsi e prezzi gonfiati. In tre patteggiano la condanna

La Guardia di Finanza ha smantellato l'associazione criminale sequestrando 10 milioni di euro di beni mobili e immobili (Foto di repertorio)

Livorno, 14 agosto 2024 – Società fittizie con guadagni milionari. La Finanza di Livorno ha smantellato l’associazione criminale sequestrando beni mobili e immobili per un valore di 10 milioni di euro. Dall’operazione, spalmata su tutto il territorio nazionale, è anche emerso l’impiego di 2.600 lavoratori irregolari. I responsabili dovranno rispondere di reati tributari, fallimentari e autoriciclaggio.

Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Livorno, mediante complesse indagini di polizia giudiziaria delegate dalla Procura labronica e scaturite da autonoma attività info–investigativa, hanno individuato un sodalizio criminale che, attraverso un meccanismo di “interposizione fittizia”, ha fatto gravare su alcune società cartiere (dichiarate fallite) ingenti debiti verso l’Erario per oneri sociali e altri tributi mai versati, a vantaggio delle società “a monte” riconducibili ai responsabili oggetto della misura. Il capitale è stato quindi reinvestito nell’acquisto di altre attività economiche e immobili di pregio; peraltro in tale contesto è emerso come il sodalizio, tramite “architetture societarie”, abbia impiegato irregolarmente in alberghi in tutta Italia oltre 2.600 lavoratori.

All’esito delle indagini il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Livorno, condividendo la proposta avanzata dalla Procura della Repubblica alla sede, ha disposto il sequestro del profitto dei reati contestati. Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.