Rufina (Firenze), 8 febbraio 2025 – Rufina è un comune sconvolto. Nelle prime ore di un’uggiosa mattinata di febbraio il risveglio della piccola comunità in provincia di Firenze è oltremodo drammatico. Una giovane donna, Eleonora Guidi, mamma da appena un anno e mezzo, è stata uccisa dal compagno, Lorenzo Innocenti, che poi ha tentato di togliersi la vita gettandosi dalla finestra.
La giovane, 34 anni, è stata accoltellata in casa dal convivente che si è poi lanciato da una finestra dell’appartamento, al secondo piano della palazzina in cui vivevano.
L’omicidio è avvenuto con il figlio della coppia presente nell’appartamento, in via Cesare Pavese. Il piccolo è stato portato poi via dalla nonna materna mentre Innocenti, di professione architetto, sarebbe in condizioni molto gravi ed è stato trasferito con l’elisoccorso regionale Pegaso all’ospedale fiorentino di Ponte a Niccheri dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
“Ho sentito il Pegaso, poi sono stato subito contattato. Sono sconvolto. In paese ci conosciamo tutti, conoscevo entrambi e le loro famiglie. Ragazzi tranquilli, è sconvolgente quello che è successo. Peraltro non c’era stata alcuna avvisaglia. Siamo tutti sotto choc". E’ attonito e sconvolto il sindaco di Rufina, Daniele Venturi che con difficoltà trova le parole per commentare la tragica notizia.
Un omicidio che ha lasciato senza fiato una comunità piccola e molto unita. Dove tutti si conoscono. In poco tempo la notizia ha fatto il giro della cittadina gettando nello sconforto, oltre ai parenti, gli amici e i conoscenti della giovane coppia.
Intanto sono in corso le indagini dei carabinieri per ricostruire il contesto in cui è maturato l'omicidio. A dare l'allarme ai carabinieri, questa mattina poco prima delle 7, sono stati i sanitari del 118 intervenuti per soccorrere il 37enne che si era buttato dalla finestra dell'appartamento. Sul posto sono intervenuti per i rilievi i carabinieri della sezione scientifica e il pubblico ministero di turno Ornella Galeotti.