REDAZIONE CRONACA

Ottobre rosa: l’invito alla prevenzione per il tumore al seno

La Lilt invita a “unirsi alla lotta” contro il cancro al seno grazie ad eventi di sensibilizzazione e programmi di screening

Il fiocco simbolo della prevenzione al tumore al seno (foto d'Ansa)

Il fiocco simbolo della prevenzione al tumore al seno (foto d'Ansa)

Firenze, 10 ottobre - Eventi di sensibilizzazione, la promozione dello screening mammografico, l'organizzazione di eventi di raccolta fondi e la diffusione di materiale informativo sono alcune delle modalità in cui si declina in Toscana la campagna Ottobre rosa, l'iniziativa nazionale che punta a informare e sensibilizzare sull'importanza della diagnosi precoce.

Il claim scelto dalla Lilt per il mese di ottobre 2024 è "Join the Fight”, attraverso il quale si invitano le donne a unirsi nella battaglia contro il cancro alla mammella. Il sistema sanitario regionale toscano offre programmi di screening oncologici sviluppati dalla Regione Toscana, in collaborazione con l'Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica (Ispro) che sono garantiti dalle Asl.

Lo screening per il tumore della mammella in Toscana è rivolto a donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, con un intervallo di due anni, a donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni, con un intervallo di un anno, donne di età compresa tra i 70 e i 74 anni, con un intervallo anche in questo caso di due anni. Nel 2021 le donne toscane di 50-69 anni invitate ad effettuare la mammografia sono state 276.474 e di queste 170.101 hanno risposto all'invito e coloro che sono state richiamate a effettuare un approfondimento diagnostico di secondo livello sono state 12.621 pari al 7% delle esaminate. I dati nazionali “Passi” del 2022-2023 mostrano che in Italia il 73% delle donne fra i 50 e i 69 anni si è sottoposto allo screening mammografico.

La quota di donne che si sottopone allo screening mammografico è maggiore fra quelle istruite o con maggiori risorse economiche, fra le donne di cittadinanza italiana rispetto alle straniere e fra le donne coniugate o conviventi. A livello regionale sono il 79,4% delle donne ad aver partecipato ad uno screening mammografico, di cui il 70% all'interno dei programmi organizzati e il 9% ad uno screening spontaneo e la Toscana si colloca tra le regioni con i valori più alti.