Anche Firenze aveva il suo Palio, anzi due. Uno era sui barberi, cavalli montati tipo corsa al galoppo, sul modello, senza nulla togliere, del più noto e significativo Palio di Siena. Un’altra appassionante sfida per i fiorentini del XVI secolo si correva sui Cocchi, sul modello delle bighe e delle quadrighe romane, come nel kolossal Ben Hur, tanto per intendersi.
Del Palio dei Barberi si ha memoria fin dal 1288, con la mossa che avveniva da fuori città fino a porta alla Croce, oggi piazza Beccaria.
Della partenza, le cronache non riportano se il via fosse dato con il sistema dei canapi ancora in uso nel campo di Siena o con un più banale drappo, c’è ancora una via che ne perpetua la memoria. Quale altra strada se non Ponte alle Mosse? È di questo che Duccio Moschella parla nella quarta puntata del podcast Bricciche fiorentine 4.0, storie, storielle e aneddoti tratti dal mito e dalla realtà di un luogo straordinario, famoso e ancora da scoprire.