
Trekking lungo la Linea Gotica
Mugello (Firenze), 7 luglio 2021 - Il trekking della Linea Gotica non ofrre solo la possibilità di fare delle passeggiate sui campi di battaglia. È anche un importante presidio di memoria storica, un sentiero che attraversa delle aree naturalistiche di grande valore paesaggistico, permettendo di riscoprire i segni di una guerra che tanto ha ferito la Toscana come l’Italia intera.Abbinata agli itinerari lungo la linea del fronte del 1944, organizzate all’associazione Gotica Toscana, c’è anche la visita al museo di Ponzalla, curato e gestito proprio dai volontari dell’associazione mugellana. Il primo appuntamento delle camminate sui campi di battaglia della Linea Gotica, che venne presidiata dai tedeschi che volevano ritardare quanto più possibile l’avanzata alleata e la fine della guerra in Italia, è il 25 luglio con il percorso che va dal Passo del Giogo di Scarperia al monte Altuzzo. Qui si è combattuta una cruenta battaglia tra americani e tedeschi, che proprio tra Giogo e monte Altuzzo avevano allestito una serie di fortificazioni. I volontari di Gotica Toscana hanno ritrovato bunker e trincee, ricostruendole con le tecniche dell’epoca. Quando gli Alleati presero Roma nel 1943 e iniziano la loro marcia di liberazione dell’Italia, le truppe naziste arretrano infatti verso nord, perdendo sempre più terreno. E anche se gli ordini erano di resistere all’avanzata, di fatto era impossibile farlo in campo aperto.L’unica possibilità era sfruttare quella barriera di montagne che parte dalle Alpi Apuane, in Toscana, e prosegue con l'Appennino Tosco-Emiliano, per poi concludersi in prossimità dell’Adriatico, nell’Appennino bolognese. Su queste vette furono scavate trincee, costruite fortificazioni, bunker e installate postazioni di artiglieria. Una lunga linea che tagliava in due l’Italia e diventò il cuore della battaglia tra alleati e nazi-fascisti. Stiamo parlando infatti di una frattura che dal Tirreno arriva fino all’Adriatico, in cui si concentrarono gli scontri per lunghi mesi. In questo periodo i soldati di entrambi gli schieramenti crearono centinaia di sentieri per cercare di raggiungere le fortificazioni e le linee di combattimento, sentieri di battaglia che oggi sono testimonianze di quel passato. I mesi di logoranti battaglie resero le truppe in ritirata ancora più violente, e diversi sono stati gli episodi di sangue che hanno segnato queste vallate, culminati in veri e propri eccidi che ancora oggi risuonano nella memoria delle popolazioni. L’importanza di non dimenticare quel passato ha motivato le comunità locali a valorizzare tutti quegli itinerari che seguono le orme dei soldati che li hanno calpestati ottant’anni fa. E dopo l'appuntamento di luglio, si prosegue il 28 agosto con il passaggio da Monticelli a Fontefredda. Infine, utimo appuntamento in calendario è il 12 settembre con la camminata da Monte Altuzzo a Peabody Peak. Il ritrovo per tutte e tre le camminate è alle 9 di mattina al passo del Giogo. La durata dei percorsi, che hanno una difficoltà media, è di circa 4 ore. Il costo è 8 euro con pranzo libero. Per prenotazioni: 3357632983.Maurizio Costanzo