Peba, il piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche

Anche il comune di Castiglion Fiorentino partecipa a questo “strumento” di gestione finalizzato a rendere pienamente accessibile e migliorare il patrimonio edilizio e lo spazio urbano

Arezzo, 28 giugno 2024 – Si scrive PEBA e si legge: Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA)

Anche il comune di Castiglion Fiorentino partecipa a questo “strumento” di gestione finalizzato a rendere pienamente accessibile e migliorare il patrimonio edilizio e lo spazio urbano, in un’ottica di inclusività per le persone portatrici di disabilità permanente o temporanea.

L’ambito di applicazione del PEBA comprende: 1. Gli edifici e gli spazi ove si svolgono funzioni pubbliche; 2. Gli edifici privati aperti al pubblico; 3. Gli spazi pubblici esterni di tutto il territorio comunale (piazze, parcheggi pubblici, aree verdi ecc.).

Il Piano si compone di

un’analisi dello stato dei luoghi pubblici e privati ad uso pubblico,

una previsione delle opere necessarie al superamento degli ostacoli alla piena fruizione del territorio,

di una stima dell'impegno economico per la realizzazione di queste opere di adeguamento.

Il Piano definisce inoltre una gerarchia di priorità delle opere da realizzare tenendo conto dei costi e delle necessità di chi è costretto a vivere alcuni ambienti urbani senza la totale autonomia.

Pertanto, come anche previsto dalla LR 47/1991 e s.m.i., le Associazioni e gli enti che si occupano di persone portatrici di disabilità verranno consultate per arricchire e contribuire con la loro esperienza al lavoro tecnico che questo Piano necessita.

“Per garantire una vera inclusione occorre promuovere una completa e capillare accessibilità; se si pensa che le barriere architettoniche più comuni sono dei gradini all'ingresso, delle rampe di scale o la semplice la mancanza di un ascensore o di un corrimano è necessario un documento strategico che aiuti l’integrazione proponendo l’accessibilità per tutti. Da qui la volontà dell’amministrazione comunale a partecipare al Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche finalizzato, appunto, a rendere pienamente accessibile e migliorare il patrimonio edilizio e lo spazio urbano della nostra Città” conclude l’assessore alle Politiche Sociali, Stefania Franceschini