LUIGI CAROPPO
Cronaca

Pedaggio sulla Fi-Pi-Li, cinque maxi telecamere per il nuovo ticket ai camion

Lo scenario presentato dallo studio della Kpmg

FiPiLi

Firenze, 4 febbraio 2023 - Giù le mani dal portafoglio di chi lavora guidando i camion lungo una delle arterie più trafficate del Centro Italia. I partiti di opposizione in Regione non ci stanno, la Cna va all’attacco un giorno sì e l’altro pure. Il pedaggio per i tir sulla Firenze-Pisa-Livorno, annunciato dal governatore Eugenio Giani, ha una corsia lastricata di ostacoli. Lunedì il presidente parlerà alla commissione consiliare Controllo (presieduta dal consigliere di FdI Alessandro Capecchi) sulla nascita di Toscana Strade, la Spa chiamata alla gestione dell’arteria viaria. Il primo passo per un dibattito più ampio che coinvolgerà l’assemblea toscana.

"Stiamo portando avanti le procedure per dare a tutti i pendolari toscani, me compreso, una strada all’altezza con corsie d’emergenza e terze corsie dove possibile e pedaggio per i Tir" aveva detto Giani a La Nazione. Poi ha specificato rispondendo a un’interrogazione del leghista Marco Landi: "Per la manutenzione e il potenziamento della Fi-Pi-Li occorrono 15-20 milioni l’anno e probabilmente sarà opportuno il pedaggio selettivo ai tir, controllati con il sistema satellitare, con cinque grandi strutture per evitare i caselli".

Il calendario è tracciato: "Noi pensiamo che possa realizzarsi da qui a circa un anno perché occorre approvare lo statuto della società, comporla, poi la società deve fare l’accordo di programma, la convenzione con la società Autostrade e la realizzazione di queste infrastrutture". E ha specificato: "E’ ancora un progetto e ci vorranno mesi per poterlo attuare. Non devono esserci allarmi perché tutto questo verrà affrontato in più sedute del Consiglio regionale". Giani ieri ha confermato la volontà di confrontarsi anche con la associazioni di categoria. "Il piano di Toscana Strade è tracciato, c’è la mia ferma volontà di portarlo fino in fondo. Questo non vuol dire che il confronto non possa essere efficace. Certo è che la scelta di intervenire sulla Fi-Pi-Li non si discute".

Lo studio commissionato dalla giunta regionale all’advisor Kpmg è il punto di riferimento su cui far decollare il dibattito. L’analisi, oltre 250 pagine, affronta nel dettaglio la sostenibilità economica della nuova Spa, gli scenari di mercato e le prospettive di realizzazione. Capitolo "spinoso" è dedicato al pedaggiamento. Si offrono due ipotesi: il sistema aperto e quello chiuso. Si ipotizzano le entrate generate dal ticket e anche quanti camionisti potrebbero decidere di cambiare percorso.

Il sistema chiuso è il sistema più diffuso in Italia: si paga in base ai km percorsi, generalmente attraverso caselli su tariffazione chilometrica differenziata in base al veicolo. Per la Fi-Pi-Li, si ipotizza un sistema Free-Flow per il controllo degli accessi, con portali ad ogni ingresso e uscita. Il sistema aperto prevede un pagamento forfettario e non riconducibile alla distanza percorsa, basato su tariffazione a tratte differenziata in base alla tipologia di veicolo pesante. Per la Fi-Pi-LI, si ipotizza un sistema Free-Flow per il controllo degli accessi, con 5 portali localizzati lungo la superstrada . Eccoli: intercettante traffico A1 e ingresso/uscita Firenze; intercettante traffico Empoli; intercettante traffico Pisa e Livorno; intercettante traffico A12 e ingresso/uscita Pisa; intercettante traffico porto e interporto Livorno. Le tariffe? Da definire. Stesso pedaggio per ogni barriera (distanza media 24 km), pedaggio valutato in base alla distanza tra barriere e considerando un equivalente pedaggiamento chilometrico, presi come scenari di riferimento il 100%, 80% e 60% delle tariffe chilometriche equivalenti di Autostrade per l’Italia.

Come funziona il sistema Free Flow? E’ in funzione sulla Pedemontana: il veicolo e la targa vengono fotografati al passaggio dai portali. Il pedaggio deve essere pagato entro 15 giorni dal passaggio. Altrimenti il proprietario del veicolo riceverà una multa (tra 83 e 338 euro) e meno 2 punti dalla patente.