
Kepler-452, il pianeta gemello della Terra (Foto NASA / Ansa)
Firenze, 23 luglio 2023 – Siamo soli nell’universo oppure c’è vita in qualche angolo remoto? Il 23 luglio del 2015 il mondo ebbe una risposta stupefacente. La Nasa aveva scoperto infatti il pianeta più simile alla Terra mai osservato prima, denominato Kepler-452 b, dalla Missione Kepler. Esiste dunque un'altra Terra, che orbita intorno a un proprio Sole e, come dissero gli scienziati: “Non è escluso che lì potrebbe esserci altra vita”.
La sensazionale scoperta è arrivata dalla sonda Keplero ed è stata annunciata dalla Nasa con queste parole esatte: "Si tratta di una cosa che le persone hanno sognato per migliaia di anni". Il pianeta, denominato Kepler 452b, è quasi della stessa dimensione della Terra e si trova nella zona Goldilocks, ovvero "un'area abitabile" di un sistema stellare. Un posto dunque dove la vita è possibile perché non vi è troppo caldo o troppo freddo per escludere la presenza di acqua. Altra similitudine non da poco: la stella attorno alla quale orbita il pianeta, somiglia a una cugina anziana del nostro sole. Da questo punto di vista dunque, hanno affermato gli scienziati della Nasa, il pianeta, distante 1.440 anni luce, può offrire uno squarcio di conoscenza su un futuro apocalittico della Terra. Altra similitudine non da poco: un anno sulla gemella del ‘globo terracqueo’ dura 385 giorni, con un'analoga alternanza tra giorno e notte. Sono stati questi alcuni dei dettagli diffusi nel momento in cui è stata resa nota la scoperta dell'esopianeta Kepler 452b. "Ora la Terra è un po' meno sola", aveva annunciato il ricercatore dell'agenzia spaziale americana, Jon Jenkins. La distanza dal suo sole, molto simile a quella della Terra, fa sì che potrebbe ospitare delle forme di vita, hanno spiegato gli scienziati. Il pianeta "ha trascorso così tanto tempo orbitando nella stessa zona, 6 miliardi di anni, più a lungo della Terra". Dunque "ha avuto tutto il tempo di ospitare vita" e "ciò offre tutte gli ingredienti e le condizioni per l'esistenza di qualche forme di vita”, aveva aggiunto Jenkins. Quanto alle dimensioni, Kepler 452b è il 60 per cento più grande della Terra e si trova nella costellazione del Cigno. Nasce oggi Edoardo Bennato nato il 23 luglio del 1949 a Napoli. Tra i maggiori esponenti del rock in Italia, lo ha alternato spesso al blues e al folk. Ha detto: “Mi preoccupano le donne. Imitano troppo gli uomini nei comportamenti peggiori. Parlano, fumano e amano come loro. Chiedo alle donne di credere nella loro femminilità e di difenderla a ogni costo”.