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Pontedera, la festa della Polizia e le parole di Giannini: "Istituzione viva e sana"

Il Capo della polizia in Toscana: "Siamo un punto di riferimento per i cittadini"

La Lamborghini della polizia a Pontedera

Pontedera (Pisa), 26 giugno 2022 - Grande successo e tantissima gente, tra soci, visitatori e appassionati, hanno affollato in questi giorni Pontedera, che ha ospitato l’VIII raduno nazionale dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.

La Festa della Polizia
La Festa della Polizia

A conclusione della festa è arrivato il Capo della Polizia, direttore generale della Pubblica Sicurezza, Lamberto Giannini, che ha espresso parole di stima e di riconoscenza nei confronti dell’associazione. Le celebrazioni dell’8° Raduno nazionale dell’Anps si sono svolte all’insegna dello slogan “Insieme per dare valore ai valori”. I soci hanno sfilato all’interno dello stadio preceduti dal presidente nazionale Michele Paternoster e dal Medagliere dell’Associazione.

Guarda le foto Sul drappo cremisi le 177 medaglie, alla bandiera e individuali, in rappresentanza di tutte le onorificenze concesse alla bandiera della Polizia e ai suoi appartenenti. Il corteo è stato preceduto da una formazione della Banda musicale della Polizia, due reparti, uno di allievi agenti ed uno di commissari, e una rappresentanza di atleti delle Fiamme oro, il gruppo sportivo della Polizia. Al termine della sfilata ci sono stati gli interventi del presidente nazionale Paternoster, del sindaco di Pontedera Matteo Franconi e del capo della Polizia Lamberto Giannini. Il prefetto Giannini nel suo discorso ha dichiarato che: "Questa è un'iniziativa che dà l'opportunità di ricordare un impegno che viene profuso quotidianamente in tutti questi anni da 186 sezioni e da oltre 38mila soci che operano sia in Italia che nel mondo. L'associazione è un elemento importante della Polizia di Stato che custodisce la sua storia e la sua identità valoriale". "Giorno per giorno - ha continuato il capo della Polizia Lamberto Giannini - i suoi iscritti rinnovano l'impegno a mantenere viva la memoria e a trasferire alle nuove generazioni la conoscenza della dedizione e dell'attaccamento al servizio che hanno tutti gli appartenenti alle forze di polizia. L'associazione nel tempo è stata e continua ad esserlo tutt'oggi quell’importante strumento per mantenere vivo il legame che si instaura tra la nostra amministrazione e chi vi ha prestato servizio; è un legame che può trovare una nuova vita con queste attività associative è un legame quello dei poliziotti con la propria amministrazione che non si interrompe ma dura tutta una vita". "Questa promozione dei valori - ha continuato il Prefetto - è stata infatti fin dalla sua costituzione lo storico obiettivo dell’Associazione così come indica lo slogan di questa manifestazione, insieme per dare valore ai valori. L'associazione è impegnata con la formula della partecipazione e dell’aggregazione nella promozione dei valori su cui poggia il vivere civile. Oggi infatti l'impegno degli associati è orientato alla diffusione di un modello di società giusta ed equa a sostegno della fragilità e rispettosa delle diversità". L'associazione - ha concluso il prefetto Giannini - agisce sempre di più con una forte vocazione solidaristica avvalendosi dei numerosi gruppi di volontari che all'interno delle sezioni sono costituiti. Sono cittadini che sposando i valori della legalità del vivere civile e della solidarietà, senza alcuna finalità di lucro, hanno deciso di offrire il proprio contributo per la collettività e il benessere comune, di questo sono particolarmente fiero ed orgoglioso. Quando un'istituzione riesce a raccogliere energie e a convogliare la partecipazione dei cittadini, è un'istituzione viva, sana, presente, e in grado di essere un punto di riferimento per la comunità nazionale". Durante l’evento è stata consegnata la pergamena di nomina a “Poliziotto ad Honorem” al noto conduttore televisivo Massimiliano Ossini. Lo speciale riconoscimento della qualità di socio dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, con iscrizione all’Albo d’onore, è attribuito a persone che si siano distinte nel promuovere la diffusione della cultura della legalità. La manifestazione si è chiusa con l’esibizione dei Nocs in una esercitazione con l’intervento dall’elicottero e la liberazione di un ostaggio.

Maurizio Costanzo