Arezzo, 3 febbraio 2025 – Pozzo della Chiana celebra San Biagio e guarda al futuro: una piazza per Don Carlo Bonechi.
In occasione delle recenti celebrazioni in onore di San Biagio, patrono di Pozzo della Chiana, l'Amministrazione Comunale di Foiano della Chiana ha ribadito il proprio impegno verso questo storico e centro abitato.
“Pozzo della Chiana rappresenta un pilastro fondamentale per la nostra comunità, dichiara il Sindaco Jacopo Franci, sia dal punto di vista storico che sociale.
Le celebrazioni religiose dedicate a San Biagio ci hanno offerto l'opportunità di rilanciare gli importanti progetti per il Pozzo e di condividere con i cittadini i progetti futuri che mirano al suo sviluppo e valorizzazione del centro abitato. Proprio in concomitanza con la festa di San Biagio, sono lieto di annunciare l'avvio dell'iter per intitolare una piazza di Pozzo della Chiana a Don Carlo Bonechi, storico parroco che ha servito la comunità per 50 anni e scomparso dieci anni fa. La nostra decisione, alla quale crediamo fortemente, risponde a un desiderio profondamente sentito dalla popolazione e rappresenta un tributo a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei suoi concittadini.”
“Fin dall'inizio del mandato, afferma Francesco Seriacopi consigliere delegato ai rapporti con il territorio, abbiamo posto particolare attenzione a Pozzo della Chiana, promuovendo numerose iniziative che hanno riscosso grande successo, penso ad esempio alle manifestazioni svoltesi durante il periodo natalizio. Eventi culturali e ricreativi che hanno animato il borgo, rafforzando il senso di comunità e valorizzando le tradizioni locali. Il programma dei prossimi anni è fatto di importanti investimenti che trasformeranno Pozzo della Chiana in un luogo sempre più moderno e vivibile mettendo al centro la comunità ed offrendo nuove opportunità per tutti.”
Durante le celebrazioni anche le scuole locali sono state protagoniste di momenti significativi.
Il Sindaco Jacopo Franci, accompagnato dalla dirigente scolastica Anna Bernardini, ha personalmente consegnato una selezione di libri agli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. I libri consegnati, scelti con attenzione per accompagnare i più piccoli alla scoperta della lettura e della conoscenza, rappresentano un ponte tra il passato e il futuro, tra radici e innovazione.
“La cultura è il motore di ogni comunità viva e consapevole – ha dichiarato il Sindaco Jacopo Franci –. Regalare un libro a un bambino significa affidargli una chiave per esplorare il mondo, per sognare e per costruire il proprio domani con consapevolezza. Crediamo fermamente che investire nell’istruzione sia il modo migliore per garantire un futuro solido e aperto alle opportunità.”