Firenze, 14 aprile 2022 - E' scattato ufficialmente il conto alla rovescia per la Pasqua 2022. La giornata di festa, domenica 17 aprile, è un'occasione anche per trascorrere con famiglia e amici una giornata tra chiacchiere, giochi e gustosi piatti da assaporare a tavola. Antipasti, primi e secondi piatti e dolci: ecco delle indicazioni di menù di Pasqua, facili e veloci da realizzare, nel rispetto della tradizione culinaria, ma anche proposte vegetariane, vegane e senza glutine.
TRADIZIONALE
Il menù tipico del giorno di Pasqua in Toscana parte con le uova sode benedette durante la messa. Tra gli altri antipasti salumi e crostini di fegatini (serviti su pane tostato rigorosamente toscano). Quindi si passa ai primi: minestra di brodo gallina, pici o fettuccine con il sugo di coniglio; mentre per i secondi agnello al forno con piselli o arista di maiale, arrosto e sformatini di verdure. La minestra di gallina (o brodo di gallina) si prepara cuocendo gallina, sedano, cipolla, carote, alloro, prezzemolo, pepe e aglio. Il finale perfetto del pranzo pasquale è il Pan di Ramerino, un dolce tipico del periodo della Quaresima che un tempo veniva preparato a Firenze tradizionalmente per il Giovedì Santo.
VEGETARIANO
Senza stravolgere troppo la tradizione, ci sono molti piatti che si prestano a diventare adatti a una Pasqua vegetariana. Le lasagne, che spesso non mancano in questa occasione, sono ottime anche condite con carciofi e scamorza oppure con spinaci e besciamella. Le crespelle, invece, si possono farcire con gli asparagi (ideali anche per un risotto). Anche le uova ripiene, poi, possono essere farcite con gli asparagi: frullate i tuorli sodi con gli asparagi cotti a vapore, sale, pepe e magari una cucchiaiata di robiola. Come antipasti si possono preparare delle bruschette primaverili con pomodori e altri ortaggi del periodo, oppure dei muffin alla birra con patate e spinaci (ideali anche come seconda portata). Come dolce, oltre alla classica colomba, si può optare per la torta di ricotta e mandorle o il cheesecake alle fragole.
VEGANO
Anche senza carne e derivati animali, il pranzo di Pasqua può essere sfizioso e originale. Si può partire con un'insalata di asparagi servita su pane croccante, mini quiche con all’interno zucchine e formaggio vegan oppure strudel salati ripieni di carote e formaggio vegan alla soia (tutti antipasti veloci e facili). Per non rinunciare alla lasagne si può creare un primo estremamente goloso con le cime di rapa e fagiolini: lessare il tutto, far insaporire in padella prima di procedere alla realizzazione della pasta. In alternativa spaghetti integrali con pomodorini, semplici e buonissimi. Per il secondo ci si può sbizzarrire con insalate di stagione, arricchita con frutta secca ed erbette. L’idea originale sono gli involtini di pane carasau ripieni con spinaci e noci a cui aggiungere magari un po’ di hummus di ceci. Per quanto riguarda i dolci, impossibile non portare in tavola la colomba, però vegan, e l'uovo. In questo caso tante piccole uova quante sono i commensali realizzate con cioccolato fondente e ripiene con crema al latte di mandorla e marmellata di pesche con un leggero pan di Spagna senza veg al cacao.
SENZA GLUTINE
Per chi è intollerante al glutine ma non vuole rinunciare a un pranzo di Pasqua con i fiocchi, può scegliere delle pietanze tradizionali e riadattarle. Come nel caso della torta Pasqualina utilizzando la pasta sfoglia senza glutine con ripieno di uova, spinaci, ricotta e una spolverata di formaggio grattugiato. Un antipasto ancora più facile sono le girelle di pasta sfoglia (senza glutine) salate ripiene con prosciutto cotto e mozzarella. Senza glutine anche le lasagne ai carciofi, oppure una pasta con asparagi e pancetta (e per renderla più cremosa si possono aggiungere panna da cucina o in alternativa formaggio cremoso come philadelphia o stracchino). Come secondo un classico rivisto: lombata di agnello alle erbe e salsa vin brulè, così la carne tipicamente pasquale viene servita con un tocco agrodolce e speziata con cannella, anice, chiodi di garofano. Per finire la colomba senza glutine che si trova in commercio oppure fatta in casa con lievito madre e senza burro.