Firenze, 4 novembre 2024 - C’è tempo fino al prossimo 12 novembre per partecipare all’edizione 2024 del “Premio innovazione toscana Amerigo Vespucci”. L’iniziativa è stata ideata per valorizzare la ricerca e l’innovazione tecnologica, digitale e sostenibile delle imprese, oltre che per promuovere l’iniziativa giovanile e il potenziale innovativo del territorio. Il premio è diviso in quattro sezioni: “Startup innovative”, “Ricerca, sviluppo e innovazione digitale e sostenibile”, “Brevetti” e la nuova “Innovazione e sostenibilità sociale”. Presente inoltre il premio speciale ‘Giovani’.
Il bando, rivolto appunto a imprese e startup innovative e spin-off accademici, è disponibile sul sito del Consiglio regionale della Toscana, nella sezione avvisi, bandi e gare, oltre che sul sito di Sviluppo Toscana e del Premio Innovazione Toscana. Le domande devono essere presentate entro le ore 17 del prossimo 12 novembre. Il miglior progetto di ogni sezione riceverà 15mila euro, mentre 5mila euro, in ogni sezione, andranno a un’altra proposta giudicata particolarmente meritevole dalla commissione. Di 5mila euro infine anche il premio speciale ‘Giovani’.
A presentare l’edizione 2024 della manifestazione sono stati il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo; il presidente di Confindustria Toscana, Maurizio Bigazzi; Silvia Ramondetta, presidente del comitato promotore del Premio Innovazione Toscana e Paola Castellacci presidente della commissione giudicatrice. «Si tratta di una delle iniziative di cui vado orgoglioso – ha detto Mazzeo – perché penso mandi un grande messaggio a chi cerca di scommettere sul futuro. Le istituzioni ci sono e sono al fianco di chi vuole costruire innovazione e alle imprese che sanno affrontare i mercati di oggi e di domani. Ringrazio Confindustria, un partner eccezionale, e ringrazio Paola Castellacci per aver dato la disponibilità a presiedere la commissione che valuterà le proposte che arriveranno».
«La scelta di attivare nel 2021 e di proseguire in questi anni una partnership col Consiglio regionale per il Premio Innovazione si conferma importante per Confindustria Toscana – ha proseguito Maurizio Bigazzi - . Grazie al ruolo di supporto alle imprese e al suo diffuso network con il settore dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione, abbiamo saputo consolidare capillarmente il radicamento dell’iniziativa». Lisa Ciardi