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Natale. Presepi in Toscana, la tradizione si fa arte. Ecco quelli da non perdere

La nostra guida ai presepi più belli e originali

Firenze, 25 dicembre 2022 - L'arte del presepe, nata in Italia nel 1223 grazie a san Francesco d'Assisi, in Toscana stupisce per originalità, bellezza e ricchezza di particolari. I presepi fanno immergere lo spettatore nell'atmosfera magica natalizia. Ecco quelli da ammirare che meritano un viaggio. Presepi a Firenze A Firenze c’è il presepe sul Sagrato del Duomo. Per il dodicesimo anno consecutivo, l’Opera di Santa Maria del Fiore ha rappresentato la Natività con statue in terracotta a grandezza naturale realizzate dalle esperte mani dall’artigiano Luigi Mariani di una storica fornace imprunetina e da lui donate all’Opera. Resterà sul sagrato del Duomo fino al 6 gennaio. Anche all’interno della Cattedrale si può ammirare un altro presepe. Un presepe di epoca rinascimentale, l'unico della diocesi di Firenze pervenuto fino ai giorni nostri, è visibile per questo periodo di Natale in Palazzo Vecchio, nella Sala delle Udienze. E', questo, il Presepe di Camoggiano, realizzato dallo scultore rinascimentale Benedetto Buglioni (1459-1521), cresciuto nella bottega dei Della Robbia. Ricco di ben 10 statue in terracotta policroma, abitualmente conservato nel Museo Diocesano di Santo Stefano al Ponte, questo presepe rinascimentale per la prima volta in epoca moderna viene portato nel luogo del governo della città e reso visibile al grande pubblico. Il presepe artistico della Parrocchia del Ss Nome di Gesù ai Bassi, è uno dei presepi più visitati di Firenze e dell’intera Toscana. È una realizzazione suggestiva, unica nel suo genere, in quanto rappresenta e racconta le quattro scene principali della nascita di Gesù (Annunciazione-censimento-Natività-Fuga in Egitto). Il Presepe è composto da oltre sessanta personaggi in movimento che scandiscono col proprio lavoro l’alternarsi del giorno e della notte, accompagnati da una voce narrante che spiega quanto sta accadendo, intervallata magistralmente con dialoghi diretti fra i vari personaggi. Rimarrà aperto fino all’8 gennaio alla parrocchia SS. Nome di Gesù ai Bassi via dell’Argingrosso 107. Un grande presepe elettromeccanico è stato realizzato all'Istituto Don Orione, di oltre 40 metri quadrati e abbraccia non solo la natività ma tutta la vita di Gesù rappresentata nei suoi momenti più significativi, fino alla Passione ed alla Resurrezione. E' possibile visitarlo in via Capo di Mondo 34 tutti i giorni dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 e 30. Ed è tornata anche la mostra di presepi al Rivoli Boutique Hotel in via della Scala: 30 natività d’artista create da Carlo Ladurini. Artigiano delle “natività in miniatura”, ogni anno l’artista arricchisce il suo repertorio con nuove creazioni: quest’anno ad esempio, dopo la natività rappresentata in un reparto Covid, ha realizzato la nascita di Gesù bambino in Ucraina, durante la guerra. All’interno dell’albergo si trova e si può anche ammirare il villaggio di Babbo Natale, ideato e realizzato da Salvatore Sciuto, che presenta giochi di luci, musiche e strutture che si muovono, per la gioia di grandi e piccini. Il tutto con un occhio alla solidarietà: l’ingresso è gratuito, ma chi vuole può anche lasciare un’offerta che andrà a sostenere la Fondazione Tommasino Bacciotti. La mostra al è visitabile per tutte le feste e tutti i giorni, fino al 6 gennaio. Il presepe di Petroio a Vinci Il Presepe artistico di Petroio a Vinci è una vera attrazione, unico nel suo genere, collocato in una collina naturale, vanta oltre 100 personaggi in movimento, e tra le architetture di Betlemme che sono state ricreate non mancano cascate d’acqua. A Cerreto Guidi la Via dei Presepi Le creazioni dei maestri artigiani abbelliscono le vie del centro storico fino al 15 gennaio. La Via dei Presepi a Castelfiorentino anima il centro storico alto anche in queste festività natalizie e molto suggestivo è il "presepe all'uncinetto" realizzato da Gessica Mancini e dalle Dame dell’Uncinetto. Il "Paese dei Presepi" a Sarteano Fino all’8 gennaio e per il sesto anno Sarteano, in provincia di Siena, sarà “Il Paese dei Presepi”. Per il periodo delle feste infatti il borgo ospita la mostra diffusa de “L’Arte nella Natività”, allestita sale d’arte del centro storico a cura del Museo dei “Presepi dal Mondo” e di Wake Up Sarteano, Centro Commerciale Naturale del borgo, a ingresso libero per famiglie, bambini, appassionati e curiosi. Presepe di Cigoli Quello artistico di Cigoli a San Miniato, in provincia di Pisa, è stato definito come il Presepe tecnologico più grande della Toscana e rappresenta i luoghi salienti della vita di Gesù. Cura del dettaglio e alta tecnologia si sposano in questa rappresentazione paesaggistica di “tipo palestinese”. Il tema dell’edizione di quest’anno è "Dalla solitudine del deserto alla gioia della capanna". Presepe vivente In provincia di Arezzo molto caratteristico è il presepe vivente a Civitella in Val di Chiana, nel piccolo borgo di Oliveto, aperto fino al 26 dicembre e visitabile dalle ore 16 alle 19.  

Maurizio Costanzo