STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Alberto Liguori torna capo della Procura di Terni

Il magistrato, coinvolto nelle chat con Luca Palamara, era stato sollevato dall'incarico dal Csm ma ora il Consiglio di Stato gli dà ragione

Il procuratore di Terni, Alberto Liguori

Il procuratore di Terni, Alberto Liguori

Terni, 17 aprile 2023 – Alberto Liguori torna a capo della Procura di Terni. Il Consiglio di Stato ha infatti accolto l'appello del magistrato per la riforma dell'ordinanza  del Tar del Lazio che di fatto aveva confermato la decisione del Csm di non confermarlo nell'incarico, decisione legata alle sue chat sulle nomine con Luca Palamara.

Secondo il Consiglio di Stato «l'appello cautelare deve essere accolto, con la conseguente sospensione dell'efficacia della delibera impugnata e il correlato ripristino del ricorrente nella posizione direttiva di procuratore della Repubblica al Tribunale di Terni, salvi gli ulteriori provvedimenti che il Csm adotterà all'esito del procedimento di conferma".

"La delibera contestata - spiegano i giudici amministrativi - non giustifica adeguatamente il peso determinante assegnato alla partecipazione del ricorrente a talune conversazioni telefoniche (chat) con altri magistrati, taluni dei quali poi sottoposti a procedimenti disciplinari, senza spiegare la decisiva preponderanza di tale fatto rispetto agli altri indicatori, tutti largamente positivi emersi dall'istruttoria. Considerato, inoltre, che la delibera impugnata evidenzia una palese contraddittorietà, poiché lo stesso Csm, nella delibera 13 gennaio 2021, di archiviazione del procedimento di trasferimento avviato nei confronti dell'appellante, ha affermato, che i contenuti delle citate chat non risultano idonei a determinare 'anche in astratto un appannamento della funzione di Procuratore della Repubblica di Terni' e 'incidere in alcun modo sull'ufficio che dirige".

Lo scorso 11 gennaio il Csm aveva deciso di non confermare Liguori; il 23 su proposta del procuratore generale Sergio Sottani, il Consiglio giudiziario dell'Umbria aveva nominato Claudio Cicchella procuratore di Terni facente funzioni; lo scorso marzo la commissione del Csm aveva però contestato la nomina di Cicchella, affidando l'incarico di procuratore al magistrato con maggiore anzianità di servizio, in questo caso la dottoressa Barbara Mazzullo. Ora il ritorno del dottor Liguori a capo della Procura ternana.

Ste.Cin.