Continua la protesta dei trattori. “E lunedì andiamo a Roma”

Caos in A1 al casello Bettolle. Proteste anche a Orvieto

Siena, 3 febbraio 2024 – È proseguita nella mattina di oggi, 3 febbraio, la protesta degli agricoltori che, con i loro tra trattori, dalle dieci a mezzogiorno, hanno bloccato l'uscita A1 Valdichiana nel piazzale esterno rendendo praticamente impossibile l'uscita delle auto. Il corteo di un centinaio di mezzi è tornato al presidio dopo mezzogiorno. Qualche difficoltà si è registrata per il deflusso del traffico verso l'outlet Village Valdichiana per il quale Anas ha consigliato altre uscite come Arezzo e Monte San Savino. ù

Per lunedì è in previsione, secondo indiscrezioni, una manifestazione che dovrebbe tenersi all'interno del tratto autostradale ma su questo, i portavoce del presidio di Val di Chiana rimangono a bocche cucite. “Aspettate lunedì e vedrete le novità, nella giornata di domani dovrebbero arrivare altri trattori per poi proseguire lunedì la battaglia tutti insieme”, ha commentato uno dei portavoce, Andrea Papa. Gli fa eco Salvatore Fais del movimento Riscatto Agricolo: "Lunedì partiamo alle 7 e andiamo a Roma". 

Proteste anche a Orvieto, dove nella prima mattinata di oggi, 3 febbraio, è ripresa la protesta degli “agricoltori traditi” riuniti nel comitato nazionale che da giorni sta manifestando in tutta Italia. Dopo il presidio all'altezza della rotatoria della complanare di Orvieto Scalo, i mezzi agricoli - alcune decine - si sono mossi in corteo fra la stessa e lo svincolo autostradale A1 di Orvieto, lungo via Costanzi, sempre controllati a vista dalle forze dell'ordine. Significativi i disagi per chi deve uscire o raggiungere lo svincolo dell'Autosole, a causa della presenza dei mezzi su via Costanzi.