
La protesta di Tommaso Saggiomo, disabile fiorentino di 68 anni
Firenze, 18 aprile 2025 – “Il meccanismo del progetto “Vita Indipendente” mi ha messo in ginocchio, perché non riesco ad anticipare i soldi necessari a pagare l’assistente personale”. A raccontarlo è Tommaso Saggiomo, disabile fiorentino di 68 anni, con il 100% d’invalidità. “Il nuovo metodo, introdotto da quest’anno dalla Regione Toscana, prevede che il rimborso dei soldi destinati all’assistente personale scatti il mese successivo rispetto a quello di competenza – dice –. Per questo ho dovuto spendere tutta la mia pensione per anticiparli. In questo modo non ho più le risorse per la vita di tutti i giorni. Sono rimasto indietro anche con i pagamenti di gas, luce e telefono e rischio di rimanere senza questi servizi".
A confermare le problematiche anche la segretaria dell’Associazione Vita Indipendente, Patrizia Pepe. “Da quando il progetto “Vita indipendente” ha iniziato ad attingere al Fondo sociale europeo – dice – sono cambiate le modalità di erogazione dei fondi. Questo significa che mentre, fino a pochi mesi fa, i soldi per pagare l’assistente personale arrivavano nel mese in cui dovevano essere versati, adesso vengono rimborsati il mese successivo. La novità è scattata da marzo e già adesso diverse persone ci segnalano disagi perché hanno dovuto anticipare fondi che verranno loro restituiti a fine aprile”.
Sulla richiesta d’aiuto è intervenuta l’assessora regionale al Welfare, Serena Spinelli: “Mi attivo subito con gli uffici competenti e i servizi sociali per approfondire il caso in questione e capire se e come possiamo intervenire – ha detto – . Voglio però chiarire un punto fondamentale: le disposizioni regionali prevedono un aumento di risorse per dare risposta a oltre 1800 persone, 680 in più rispetto al passato, con contributi fino a 2.000 euro al mese. A Firenze il tetto di spesa precedente era 1.680 euro e si è passati da 120 a 217 progetti di vita finanziati. Abbiamo predisposto tutti gli strumenti utili a venire incontro ai beneficiari, anche relativamente all’anticipo delle risorse”.