LISA CIARDI
Cronaca

Anche a Firenze proteste della comunità greca per l’incidente ferroviario ancora senza colpevoli

La manifestazione di fronte al Consolato in via Cavour. Manifestazioni con scontri si sono verificate in patria, dove la mobilitazione della società civvile è stata totale

Un'immagine della protesta di fronte al consolato greco di Firenze

Un'immagine della protesta di fronte al consolato greco di Firenze

Firenze, 28 febbraio - La comunità greca di Firenze in piazza per chiedere verità sul disastro ferroviario di Tempi. La protesta si è tenuta oggi di fronte al Consolato greco in via Cavour, suscitando la curiosità e le domande di tanti passanti. A spiegare i motivi della manifestazione sono gli stessi organizzatori.

«La comunità greca si è riunita in protesta per chiedere verità e giustizia dopo il tragico incidente ferroviario avvenuto nella notte tra il 28 febbraio e il primo marzo 2023 vicino a Tempi, nella regione della Tessaglia, in Grecia – si legge nella nota - . Nell’incidente, un treno merci e uno passeggeri, che viaggiavano erroneamente sullo stesso binario, si sono scontrati violentemente e 57 persone hanno perso la vita nell’impatto. La collisione è stata seguita da una potente esplosione, le cui cause restano ancora oggi incerte. Dopo due anni, le indagini non hanno chiarito del tutto la natura di questo scoppio, ma ci sono ipotesi secondo cui il treno merci trasportasse materiale infiammabile di origine illegale».

La comunità greca di Firenze, insieme a vari cittadini solidali, chiede «che venga fatta piena luce sull’accaduto e che le responsabilità, sia individuali che sistemiche, siano accertate». Analoghe manifestazioni si sono svolte in Grecia e in diversi Paesi dell’Europa e del mondo.