Firenze, 13 novembre 2024 – Si è tenuto a Firenze il raduno dei Lupi di Toscana, reggimento glorioso che è interveuto per primo in città nei giorni dell’alluvione. L’evento si è tenuto alla caserma Perotti di Coverciano, che ospita il monumento ai lupi (era nella storica caserma Gonzaga di Scandicci) dopo che negli anni passati l’amministrazione comunale di Firenze si era rifiutata di accoglierlo in una delle piazze cittadine proprio per ricordare l’impegno dei militari in quei giorni difficili. Alla Perotti si sono ritrovati gli ex appartenenti ai “Lupi di Toscana” che da anni si incontrano nella prima domenica di novembre per rendere onore ai caduti e consolidare lo spirito di corpo che ha animato e anima ancora la storica unità.
Alla cerimonia hanno partecipato numerosi appartenenti all’Associazione, che hanno commemorato i fatti d’arme dell’ottobre 1915 durante i quali il 78° Reggimento conquistò il Monte Melino, nelle Alpi Giudicarie: per questa eroica azione, che valse ai suoi fanti l’appellativo di “Lupi”, la Bandiera di Guerra del Reparto venne insignita della Medaglia d’Oro al Valor Militare. Fra le Autorità presenti al raduno, il Colonnello Riccardo Grazioni, Presidente dell’Associazione “Lupi di Toscana”, il Generale C.A. della riserva Bruno Stano, anch’egli ex “Lupo”, ed il Comandante della Divisione “Vittorio Veneto”, Gen. D. Massimiliano Quarto. Il 78° Reparto Comando e Supporti Tattici, erede delle tradizioni del 78° Reggimento “Lupi di Toscana” (disciolto nel 2008), conserva un profondo legame con la città, testimoniato anche dalla presenza del Giglio di Firenze nello stemma araldico del reparto.
La missione del 78° oggi è garantire il supporto necessario al Comando della “Vittorio Veneto”, sia in sede che in operazione, grazie alle elevate capacità professionali possedute dal suo personale e alla ampia disponibilità di mezzi e materiali. Al termine della cerimonia, come da tradizione, le Autorità hanno suggellato l’importanza del momento deponendo una corona d’alloro ai piedi del monumento dedicato ai “Lupi”, per rendere onore alla memoria di coloro che hanno sacrificato la propria vita servendo nei ranghi del 78° Reggimento “Lupi di Toscana”.