ANGELA BALDI
Cronaca

Riapre la libreria Mondadori di via Roma

Il rilancio tra tre mesi grazie a un imprenditore di Salerno

Arezzo, 11 aprile 2023 – Il vecchio proprietario a marzo aveva tirato giù la saracinesca arrendendosi alla crisi innescata dal Covid prima e dal caro bollette poi, tra tre mesi la libreria Mondadori di via Roma riaprirà i battenti. Giusto il tempo di rifarsi il look e assoldare addetti alle vendite. Commessi e commesse per un totale di tre o quattro persone che saranno assunti dopo la valutazione dei curricula dei candidati. Che prima di tutto dovranno essere appassionati di lettura e avere dimestichezza con autori ed editori. La rinascita grazie a un imprenditore campano che ha già all’attivo una decina di negozi nell’area di Salerno.

“Siamo pronti a una nuova partenza – dice il titolare Antonio Verderame- se tutto va bene, secondo il cronoprogramma saremo pronti ad inaugurare la prima quindicina di luglio. Stiamo preparano una nuova libreria, un nuovo format secondo i nuove layout Mondadori, nuovi arrivi e nuova segnaletica. Siamo pronti a rilanciare con una nuova immagine della libreria Mondadori molto simile a quella che ha caratterizzato la libreria di piazza Duomo a Milano”. L’imprenditore della provincia di Salerno, è già il titolare di altri negozi con la stessa insegna. “Ho otto librerie, fino all’anno scorso ci siamo concentrati nella provincia di Salerno – spiega Verderame – a maggio apriremo a Manduria in provincia di Taranto e poi a luglio ad Arezzo, con le inaugurazioni di questa primavera ci lanciamo fuori Campania. Ma entro fine anno sono previste altre aperture in Italia”. La libreria Mondadori non abbandona così la città, ma dopo un restyling del negozio di via Roma, riaprirà i battenti in estate. “La Mondadori non ha voltato le spalle alla città di Arezzo – prosegue l’imprenditore campano pronto a prendere il testimone lasciato da Angelo Brunetti - in questa libreria quasi sicuramente lavoreranno tra le tre e le quattro persone. Faremo dei colloqui e una ricerca di curricula secondo le nostre esigenze. Sceglieremo se possibile personale della città, addetti laureati e qualificati e comunque persone che abbiano attitudine con la lettura e conoscenza di autori ed editori. Ci occuperemo anche di fare formazione per qualche mese ci sarà personale della struttura centrale, per fare formazione ai ragazzi”. In arrivo autori, firma copie e una stretta collaborazione con scrittori, istituzioni e associazioni del territorio. “Una delle nostre peculiarità è il rapporto costante con cittadini e associazioni locali – prosegue l’imprenditore - con i gruppi di lettura e gli autori locali. Siamo molto attenti al territorio in cui ci inseriamo e vogliamo fare fronte comune per lo sviluppo della cultura e della lettura. Auspichiamo anche l’instaurarsi di un ottimo rapporto con enti e istituzione a partire da Comune e Provincia”. Dopo la chiusura della libreria di Angelo Brunetti, costretto a cambiare pagina, il negozio di via Roma non resterà vuoto ma ospiterà ancora libri e volumi. “Avevo attenzionato questa libreria da qualche mese – spiega Verderame - abbiamo solo dovuto superare qualche piccolo ostacolo burocratico ma partiamo con un forte progetto di rilancio. Arezzo merita una libreria come la Mondadori, l’azienda oggi è quella più presente nel territorio italiano con più di seicento librerie che lavorano in stretto rapporto di vicinanza col cittadino. Cercheremo da subito di portare in città qualche autore importante, se non per l’inaugurazione per i primi giorni, e realizzeremo programmi di incontri e firma copie col contributo dell’azienda”.