STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Terni: rissa in consiglio, il sindaco Bandecchi indagato. Lui querela

Colpi di carte bollate tra Bandecchi e gli esponenti di FdI, Masselli e Cecconi, dopo il Far West in Consiglio comunale

Terni, 31 agosto 2023 – Stefano Bandecchi è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Terni in seguito alla denuncia presentata da due consiglieri di Fratelli d'Italia per il caos che si è scatenato in Consiglio comunale nella seduta di lunedì scorso.

La rissa durante il consiglio comunale di Terni
La rissa durante il consiglio comunale di Terni

Il fascicolo, aperto dal sostituto procuratore Marco Stramaglia e che porta la firma anche del procuratore Alberto Liguori, riferisce l'Ansa, vede ipotizzati tre reati a carico del primo cittadino: minacce, oltraggio a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

I carabinieri già lunedì avevano registrato le denunce dei consiglieri comunali Marco Cecconi e Orlando Masselli (FdI) e trasmesso gli atti all'autorità giudiziaria, che ha acquisto anche i video girati da una testata giornalistica in occasione della burrascosa seduta consiliare.

L'iscrizione nel registro sarebbe un atto dovuto, primo passo formale dell'indagine. Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha a sua volta presentato una querela in Questura: «Ho presentato un esposto preciso – spiega - contro l'aggressione che ho subito in Consiglio comunale.

Precisamente contro le parole rivoltemi da Masselli, sentite da testimoni, ovvero 'pagliaccio vieni qua'. Dette sbeffeggiandomi e ridendo. E contro il consigliere Cecconi che si è alzato e ha iniziato a urlare, costringendo la presidente a richiamarlo più volte e me a dirgli di mettersi seduto. Per questo mi sono alzato, per farlo rimettere al suo posto. C'è stata una evidente interruzione dei lavori di un pubblico ufficiale, quindi un'interruzione di pubblico servizio”