REDAZIONE CRONACA

Colpisce un ragazzino con i cocci di una bottiglia: 19enne arrestato per tentato omicidio

Il fatto è avvenuto davanti a una discoteca

Sono intervenuti i carabinieri

Sono intervenuti i carabinieri

Pistoia, 1 febbraio 2025 - Arrestato un 19enne a Pistoia per tentato omicidio aggravato nei confronti di un coetaneo. L’episodio risale all'alba del 19 gennaio 2025 ed è avvenuto davanti alla discoteca 'Circolo H2no’ in via Montale. 

Secondo quanto ricostruito nelle indagini dei carabinieri coordinate dalla procura pistoiese, i buttafuori del locale hanno allontanato il 19enne e un altro per un alterco. Ad innescare la discussione sarebbe stato un tentativo di attaccare discorso, da parte della vittima verso un'amica dell'aggressore. I buttafuori avrebbero invitato entrambi a lasciare la discoteca.

Una volta fuori però, l'aggressore,che era a bordo dell'auto del padre, su cui era già salito per rincasare, avrebbe scorto il gruppo di amici della vittima ad una distanza di circa 100 metri dalla discoteca. A quel punto, avrebbe chiesto al genitore di attendere, con l'intenzione di voler «parlare» con i ragazzi. In realtà l'arrestato si sarebbe quindi avvicinato alle spalle del rivale e, dopo averlo spintonato, l'avrebbe colpito al volto con una bottiglia di birra, che si sarebbe infranta. L'aggressore avrebbe poi continuato a colpire la vittima usando i cocci della bottiglia per sferrare altri fendenti, al collo, al volto e al torace. La reazione della vittima e l'intervento di alcuni amici e del padre hanno posto fine alla violenza. L’aggredito ha però riportato ferite che hanno richiesto l'applicazione di oltre 50 punti di sutura al pronto soccorso di Pistoia.

Il gip ha disposto i domiciliari con braccialetto elettronico, ritenendo sussistenti gli indizi del reato di tentato omicidio aggravato. Secondo quanto emerso dalle prime indagini infatti, l'efferatezza dell'aggressione, l'uso di un'arma impropria e la reiterazione dei colpi, anche dopo la rottura della bottiglia, indicherebbero, secondo gli inquirenti, una chiara intenzione omicida da parte dell'assalitore. Le indagini proseguono.