Rsa di Terranuova, approvato il regolamento di accesso e permanenza

Il documento illustra le modalità di funzionamento della struttura e le politiche complessive

Arezzo, 3 ottobre 2024 – Rsa di Terranuova, approvato il regolamento di accesso e permanenza

Il documento illustra le modalità di funzionamento della struttura e le politiche complessive

È stato approvato nel corso dell’ultimo consiglio comunale di Terranuova il nuovo regolamento di accesso e permanenza all’interno della Rsa Don Amelio Vannelli, in piazza Unità italiana.

“Si tratta di uno strumento che illustra in maniera chiara e trasparente l’organizzazione interna alla struttura – ha detto l’assessora al sociale, Giulia Bigiarini – sia in termini di ospiti che di personale che se ne prende cura. Dal primo ottobre l’amministrazione comunale riacquisisce il governo della Rsa Don Amelio Vannelli, dopo la recente gara d’appalto la struttura è gestita dall’associazione temporanea di impresa composta da G. Di Vittorio Società Cooperativa Sociale Onlus e Margherita+ Cooperativa Sociale (per la parte della ristorazione). Con questo nuovo significativo passo il Comune riprende dunque la gestione della struttura, con l’obiettivo di lavorare ancora più assiduamente per il benessere degli ospiti e delle loro famiglie”.

Il regolamento riporta i principi ispiratori, la missione, le politiche complessive e gli obiettivi posti in essere dalla Rsa. Laddove possibile si intende riaffermare il ruolo sociale dell’individuo non autosufficiente, anche se collocato all’interno di un servizio, dandogli adeguate opportunità affinché si senta motivato alla vita. In particolare, le attività di animazione e riabilitazione, l’organizzazione di eventi interni ed esterni alla struttura, la possibilità data a parenti e amici di essere presenti in fasce orarie molto ampie mirano ad arricchire di contenuti vivi ed attuali la vita nella Residenza.

“Il servizio erogato – ha aggiunto l’assessora Bigiarini – mira ad assicurare all’ospite della struttura le cure e la riabilitazione necessarie per mantenere le abilità residue e, dove possibile, potenziarle. Il mantenimento di tali abilità viene garantito attraverso la presa in carico del residente e l’elaborazione ed il continuo aggiornamento di un Progetto di Assistenza Individualizzato” ha concluso.