STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Salvini in Umbria, visita al PalaTerni. "Da area degradata ad area di vita"

Il ministro Matteo Salvini nel cantiere della nuova struttura dopo la visita a Pierantonio. "Alta velocità in Umbria? Ne stiamo ragionando"

Salvini a Terni

Salvini a Terni

Terni, 8 maggio 2023 - Visita del ministro delle Infrastrutture e leader della Lega, Matteo Salvini, al cantiere del nuovo PalaTerni, accompagnato, tra gli altri, dalla governatrice umbra Donatella Tesei, dall'assessore regionale Enrico Melasecche e dal candidato sindaco del centrodestra, Orlando Masselli. Assente il sindaco uscente Leonardo Latini, “impegnato a Roma” spiegano esponenti del Carroccio.

“I ternani aspettavano che un'area degradata diventasse un'area di vita, sport e spettacolo ed ecco il PalaTerni che entro l'estate aprirà i battenti con i Mondiali di scherma paralimpica_ afferma il ministro _ Quindi dove c'era degrado, la Lega e la Giunta di centrodestra offrono opportunità: questa è la pollitica dei fatti”. “Per quanto riguarda l'Umbria _ aggiunge Salvini _stiamo recuperando anni di distrazione, diciamo così, dei Governi centrali”, puntando l'obiettivo su “alta velocità, linee ferroviarie da potenziare, E45 e E78; insomma sono passati solo sei mesi ma già si vede un cambio di passo”. “L'Umbria è una terra stupenda con imprenditori eroici e che ha bisogno di collegamenti, stiamo ragionando con i tecnici di un'alta velocità che arrivi al cuore dell'Umbria. Il 2023 per l'Umbria sarà un anno importante”. In mattinata il ministro è stato a Pierantonio, in visita alle zone colpite dal terremoto, e a Umbertide, dove come a Terni c'è attesa per il voto delle comunali. “Abbiamo subito agito con la dichiarazione immediata dello stato di emergenza e lo stanziamento di 3 milioni e 700mila euro_così il ministro nella frazione di Pierantonio, la più colpita dal sisma dello scorso 9 marzo _ .Sapere che ci sono quasi mille persone fuori casa è qualcosa su cui stiamo lavorando quotidianamente con il sindaco e con la presidente Tesei. In meno di due mesi credo ci sia stata una reazione immediata, adesso è importante partire con il ripristino". Stefano Cinaglia