REDAZIONE CRONACA

Omicidi a Sarzana, si cercano la pistola calibro 22 e i cellulari delle vittime

Gli inquirenti stanno provando a capire se la morte della prostituta e quella della trans siano collegate. L'indagato Daniele Bedini: "Quella notte ero al bar con gli amici"

La trans Carlo Bertolotti e la prostituta Nevila Pjetri uccise a Sarzana

La trans Carlo Bertolotti e la prostituta Nevila Pjetri uccise a Sarzana

La Spezia, 8 giugno 2022 - A Sarzana proseguono le indagini per la morte di Nevila Pjetri, la prostituta di 35 anni residente a Massa uccisa con due colpi di pistola alla testa nelle prime ore di domenica 5 giugno. Per l'omicidio della donna ieri è stato fermato Daniele Bedini, 32 anni carrarese, formalmente indagato per omicidio volontario. Nel frattempo, proseguono anche le indagini per la morte di Camilla, all'anagrafe Carlo Bertolotti, 43 anni, transessuale di 43 anni massacrata di botte e uccisa con altrettanti colpi di pistola. 

Attese in queste ore le determinazioni dei Ris dei carabinieri sui bossoli rinvenuti nella macchina della trans. Intanto i militari cercano ancora gli effetti personali della prostituta Nevila Pjetri: cellulare e borsetta sembrano scomparsi nel nulla. Mancano anche il cellulare e la borsetta di Camilla, ma non i suoi effetti personali e documenti. 

Gli inquirenti stanno cercando di capire se i due omicidi siano collegati in qualche modo e soprattutto se siano stati commessi dalla stessa persona, Daniele Bedini. I militari in queste ore sono impegnati anche a cercare l'arma con la quale sono stati portati a termine gli omicidi. Una pistola, probabilmente una semiautomatica che avrebbe potuto camerare il calibro 22è sparita proprio dalla casa del padre di Bedini: l'uomo ne aveva denunciato il furto proprio sabato 4 giugno. 

Bedini: "Quella notte ero al bar con gli amici"

L'indagato Daniele Bedini sostiene che la sera di sabato 4 giugno è andato in un bar insieme ad alcuni amici, portando con sé il cane e sottolineando di essersi fermato ben oltre la mezzanotte. Questa l'ipotesi difensiva usata per sostenere di non aver ucciso Nevila Pjetri, la prostituta di 35 anni trovata morta assassinata con due colpi calibro 22 alla testa, nelle prime ore di domenica mattina. 

Intanto Bedini si trova si trova nel carcere della Spezia in attesa che venga effettuata l'udienza di convalida del fermo. Questa mattina l'avvocato Reboa ha incontrato il magistrato che segue l'inchiesta Burani, che è in attesa della relazione degli inquirenti. L'udienza di convalida verrà fissata domani. A Bedini è stato contestato solo l'omicidio volontario di Pjetri mentre, secondo Reboa, "per l'omicidio della trans non c'è neppure il fumus di un eventuale coinvolgimento del mio cliente". 

Nel frattempo i carabinieri del nucleo investigativo stanno continuando a cercare ogni elemento utile sulla scena del delitto: ogni millimetro quadrato della zona dove si è consumato il delitto di Nevila e quello dove è stata uccisa, poche ore dopo, la trans viene battuto con scrupolo.